Sono ore di apprensione per Oliviero Toscani, ricoverato in condizioni che vengono definite molto gravi. Il fotografo è stato portato al pronto soccorso di Cecina, città che si trova nella provincia di Livorno, da Casale Marittimo (Pisa), dove risiede, perché le sue condizioni si sono aggravate. Agi riferisce che dopo l’arrivo in pronto soccorso, Oliviero Toscani si trova nel reparto di rianimazione.
Da due anni lotta contro un male incurabile: lo stesso Toscani aveva rivelato che gli era stata diagnosticata l’amiloidosi. In un’intervista di agosto al Corriere spiegò di aver perso 40 chili e parlò della sua malattia, spiegando di essersi sottoposto a una terapia sperimentale e di non sapere quanto tempo gli resta da vivere.
OLIVIERO TOSCANI E L’AMILOIDOSI: UNA MALATTIA INCURABILE
“Si muore, non c’è cura“, aveva dichiarato Oliviero Toscani a proposito della sua malattia. Negli ultimi mesi aveva deciso di ‘rifugiarsi’ nella sua casa di Casale Marittimo, restando lontano dai riflettori. Pur sapendo di avere un male incurabile, dichiarò di non avere paura di morire, ma anche di non voler soffrire. La malattia in questione, l’amilodilosi, è rara e può colpire diverse parti del corpo: si crea un accumulo anomalo di proteine nei tessuti che possono arrecare danni anche molto gravi agli organi e portare anche alla morte, in quanto l’organismo viene “bloccato”. Per quanto riguarda le condizioni di salute del fotografo, LaPresse aggiunge che, seppur gravi, sono definite stabili.
Esistono diverse forme di questa malattia, che quindi si manifesta con sintomi differenti e può avere effetti diversi, ma per quanto riguarda le cure, i trattamenti che la scienza ha attualmente a disposizione permettono di gestire i sintomi; neppure il trapianto di organi è risolutivo perché può solo migliorare il tasso di sopravvivenza, ma solo in alcuni pazienti, però la malattia continua ad avanzare e, quindi, può colpire anche il nuovo organo.