Stellantis ha consegnato 1.395.000 vetture nel quarto trimestre del 2024, un dato in calo su base annua rispetto allo stesso periodo dell’anno 2023 (-9%), ma comunque in netto miglioramento rispetto al terzo trimestre, il periodo giugno-settembre 2024, durante il quale il calo era stato del 20 per cento.
Stando a quanto fatto sapere da Stellantis, il risultato migliore delle aspettative lo si deve alle azioni volte a ridurre le scorte, nonché al lancio di nuovi prodotti che hanno permesso di migliorare l’offerta. In merito alle regioni, il calo maggiore si è registrato nel mercato del Nord America, quindi Stati Uniti e Canada, dove il dato ha registrato un -28%, mentre in Europa il calo è stato più contenuto, -6%. Bene invece il Sud America, a cominciare dal Brasile, dove Fiat è il primo marchio in assoluto.
STELLANTIS, SCORTE RIDOTTE NEGLI USA
In America Latina la crescita è stata del 12 per cento, a conferma di quanto la crisi del settore automotive abbia colpito in particolare l’Occidente e i Paesi più sviluppati, che hanno risentito della concorrenza della Cina. Stellantis ha precisato che la riduzione delle scorte negli Stati Uniti “si è conclusa con successo”, mentre il lancio di prodotti di nuova generazione ha ridotto il gap in Europa con la concorrenza.
Oltre oceano, come scrive ancora il Corriere della Sera, il calo delle scorte è stato di 80.000 unità rispetto al numero del terzo trimestre, con consegne di poco superiori alle 300.000 unità. Per Stellantis si tratta di notizie positive in vista del 2025, soprattutto tenendo conto dell’arrivo di nuovi prodotti a marchio Jeep, ma anche Dodge e Ram, previsti negli Stati Uniti nei prossimi mesi.
STELLANTIS, L’AIUTO DELLA CITROEN C3
Il dato migliore resta senza dubbio quello riguardante le consegne nel Vecchio Continente, passate da un -17% di settembre ad un meno 6 di dicembre, e ciò lo si deve all’introduzione di modelli recenti, a cominciare dalla “messa in circolo” della Citroen C3, il SUV compatto previsto in versione elettrica, ibrida e 100% termica, che ha conquistato lo scettro di B-SUV più venduto in Italia sia a dicembre che a novembre 2024. Insieme a lei anche la Citroen C3 Aircross, con la versione fino a 7 posti, nonché la Opel Frontera.
Ora si attende il lancio della Fiat Grande Panda, altro modello verso cui ci sono grandi aspettative e che dovrebbe essere ordinabile dalla fine di questo mese, presente in versione 100% elettrica e ibrida leggera. Da segnalare, come scrive il Corriere della Sera, i dati in controtendenza del Gruppo Renault, che nel 2024 ha chiuso con una crescita dell’1,3 per cento e 2,3 milioni di veicoli consegnati. A trainare le vendite alcuni nuovi modelli, a cominciare dalla Renault 5, ma anche la nuova Dacia Duster (Dacia fa parte dello stesso gruppo), nonché la Sandero, auto quest’ultima più venduta in Europa nel 2024.