Carlo Valerio Bellieni è un medico neonatologo e saggista italiano. Insegna terapia neonatale alla Scuola di specializzazione in pediatria dell'Università di Siena. È membro della European Society of Pediatric Research, del direttivo nazionale del gruppo di studio sul dolore della Società italiana di neonatologia, della Pontificia Accademia Pro Vita e del Comitè Scientifique des Journèes Francophones de Récherche en Néonatologie. Da anni è impegnato nella ricerca nel campo della neurofisiologia e della sensorialità feto-neonatale. Ha brevettato apparecchi elettromedicali per la valutazione del dolore del neonato e per l'insonorizzazione delle termoculle neonatali. (Twitter) | Feed Rss
Contro il disagio e l'ansia dei ragazzi nella scuola aumentano le richieste di sportelli psicologici. Ma è la società che prima illude e poi inganna i giovani
Siamo circondati da un ecologismo "della paura" invece che da un ecologismo "del rispetto". Il primo è contro l'ambiente e l'uomo, il secondo protegge entrambi
Anticipiamo la relazione che l'autore terrà oggi a Siena in un congresso sull'etica degli ospedali, in occasione della Giornata del malato (11 febbraio)
Eseguito trapianto di rene da un maiale su donna mantenuta in vita vegetale. Un buon progresso per la medicina. Perché il limite invalicabile è non alterare il Dna
A un cervo nella cui testa era rimasta incastrata una gomma sono state tagliate le corna piuttosto che la gomma: quando l'uomo è più innamorato dei propri oggetti e non della natura
Mancanza di rispetto e di uno sguardo amorevole al territorio, a dove andremo a costruire, è il male che provoca disastri come quello accaduto in Germania
Le imbarazzanti norme anti-Covid dei regolamenti sportivi: niente contatto, anzi contatto massimo. Troppe regole uccidono la libertà e peggiorano le cose
"Medici eroi" è stato lo slogan di quest'anno di Covid. Uno slogan che nasconde in realtà il nostro cuore debole, incapace di portare il peso del presente
Una pubblicità mostra un bambino sballottato tra i due genitori, il cui unico rapporto con loro è stare muto davanti alla tv, in attesa dell'arrivo miracoloso del prodotto X
I bambini sono fragili: hanno bisogno di spazi, relazioni, educazione. Ma lo Stato li tratta come piccoli adulti e i mass media ne forgiano le volontà e le menti
In “Dimora” Francois-Xavier Bellamy critica il paradigma moderno del primato della scienza e, con esso, del continuo movimento. Le sue conseguenze sui valori sono deleterie
Il mutualismo appare un intralcio alla spiegazione darwiniana dell’evoluzione: la sopravvivenza per vantaggio reciproco è più rapida della sopraffazione
Il Comitato Nazionale di Bioetica ha espresso un parere sul tema del suicidio assistito. Il “Corriere della Sera” è corso avanti e vi ha voluto vedere un sì anticipato
In occasione del XXV anniversario, Francesco invita la Pontificia Accademia per la Vita a riscoprire la “passione per l'umano” e il rispetto della sua dignità
Negli ospedali ci sono ancora medici e infermieri che ci mettono il cuore, ma l’aziendalizzazione della sanità ha portato al prevalere della tecnica e dei protocolli
In Italia, oramai, probabilmente unico caso al mondo, le parole in lingua inglese stanno entrando nel linguaggio comune: un modo per omologare le future generazioni?
Introdurre il tempo pieno in tutte le elementari come si fa nella legge di bilancio è un danno per i bambini, dal punto di vista fisiologico, e per le famiglie
Tradotto in italiano “Il trattamento del neonato terminale dal punto di vista bioetico” di Lourdes Velázquez. Un libro che aiuta ad orientarsi in una materia incandescente
L’Istat ha mostrato che circa 4 milioni di italiani rinunciano alle cure mediche per motivi economici e circa 2 milioni per la lungaggine delle liste d’attesa
I minori risultano sempre più connessi allo smartphone e sempre meno connessi con i genitori e il mondo circostante. I pericoli del “giocattolo intelligente”
E' un piccolo caso editoriale il libro "Stupro a Pagamento" di Rachel Moran. Toglie il velo al mondo della prostituzione, velo patinato di "libera scelta". CARLO BELLIENI
Il web è diventato la nuova baby-sitter, i figli sono un optional: l'infanzia è diventata un'estranea nella società italiana. Ecco com'è cambiata in 120 anni. CARLO BELLIENI
Il titolo del Meeting di Rimini 2018, "Le forze che muovono la storia sono le stesse che rendono l'uomo felice", ha molto da insegnare alla medicina di oggi. CARLO BELLIENI
Si parla di "postumanesimo", cioè il livello della tecnologia che si integra con l'uomo e che ne soppianta prerogative o capacità. Ma quando comincia davvero il postumanesimo? CARLO BELLIENI
Il Consiglio superiore di sanità ne ha bloccato la vendita. Adducendo motivazioni scientifiche. Perché, spiega CARLO BELLIENI, la sua innocuità è tutt'altro che accertata
Accade sempre più spesso he padre o madre dimentichino i figli in auto. Dopo Pisa, ieri è successo a Crotone. Ma non sarà la tecnologia a salvarci. CARLO BELLIENI
"Che la scuola purtroppo sia diventata un’azienda è un dato sotto gli occhi di tutti": "un freddo strumento sempre meno capace di dialogo e di fare cultura". La risposta di CARLO BELLIENI
I rapporti con studenti e pazienti sono sempre più contrattualizzati e sempre meno umani. Questo fa crescere diffidenza e proteste. E le soluzioni proposte sono sbagliate. CARLO BELLIENI
Sono iniziate ieri a Pyeongchang le Paralimpiadi invernali. Gesti sportivi di alto livello che nulla hanno da invidiare alla manifestazione gemella. Andrebbero unificate, dice CARLO BELLIENI
Mezzo milione di persone al mondo non sono più in grado di guarire con gli antibiotici. Secondo CARLO BELLIENI questo allarme è dovuto a una concezione sbagliata della medicina