Dramma a Roma dove un ragazzo è precipitato nel vano ascensore di una clinica presso il quartiere Paroli. La vicenda è riportata in queste ore dai principali organi di informazione online a cominciare dal sito del Corriere della Sera, e solo per miracolo la giovane vittima non è deceduta dopo il volo. Secondo quanto è emerso il 28enne sarebbe caduto per alcuni metri nel vado ascensore della Clinica Parioli con sede in via Felice Giordano, fratturandosi in maniera scomposta la gamba sinistra, un ferimento quindi grave e doloroso ma fortunatamente non mortale.
Subito dopo l’accaduto il ragazzo sarebbe stato soccorso da alcuni dipendenti della stessa clinica, nonché dalla polizia e dai vigili del fuoco, quindi sarebbe stato trasportato in ambulanza in codice rosso presso il policlinico Umberto I, ma viene comunque fatto sapere che non è assolutamente in pericolo di vita. Il giovane sarà sottoposto ad un’operazione per sistemare la gamba ferita già nelle prossime ore, ed è rimasto sempre cosciente durante tutti i soccorsi.
CADE NEL VANO ASCENSORE A ROMA: COSA E’ SUCCESSO
Dopo la vicenda è stata aperta una indagine da parte delle forze dell’ordine per cercare di comprendere cosa sia successo e se vi siano delle responsabilità. In base a quanto emerso sembra che il giovane si trovasse al pianterreno, ha chiamato l’ascensore ma quando le porte si sono aperte non ha trovato la cabina: convinto che vi fosse si è mosso verso la stessa, cadendo nel vuoto e facendo un volo di circa cinque metri, finendo nel piano meno due.
La cabina dell’ascensore si trovava in realtà al piano numero due, con una ragazza ferma all’interno rimasta bloccata, molto probabilmente a causa di un guasto allo stesso impianto. Chi indaga vuole capire se il salto nel vuoto sia avvenuto proprio mentre i tecnici stavano liberando la ragazza, o meno, e si vuole anche comprendere come mai la porta del piano terra si sia aperta lo stesso nonostante non vi fosse la cabina dell’ascensore. Fondamentale sarà anche la ricostruzione che fornirà lo stesso 28enne finito nel vano ascensore, che potrebbe essere sentito dagli inquirenti già nelle prossime ore.