CHIARA PETROLINI, A LE IENE PARLA IL FIDANZATO
Chiara Petrolini è rimasta in silenzio nell’interrogatorio di garanzia, invece il padre dei neonati morti a Parma, che è stato ascoltato dagli inquirenti, ha deciso di parlare per la prima volta anche in tv. Lo ha fatto ai microfoni di Alice Martinelli a Le Iene, partendo dall’inizio, da quando si sono conosciuti. Il 21enne, che ribadisce di non essersi accorto delle gravidanze, ha spiegato che i due si erano conosciuti alle medie, all’età di 15 anni, e poi dopo essersi visti varie volte, tra scuola e catechismo, si sono fidanzati. “Il primo bacio è stato in discoteca”, ha raccontato Samuele, pur riconoscendo che quel ricordo sia stato sporcato da quello che è successo.
A proposito del loro rapporto, ha spiegato che si è tatuato il nome di Chiara sul polso quando si sono rimessi insieme a settembre. I due avevano avuto degli alti e bassi: “Io e lei ci siamo mollati la prima volta, perché io sono andata con un’altra ragazza. Nella relazione, prima che succedesse tutta questa cosa, lo stron*o ero io, lei mi riportava sulla strada giusta”. L’ormai ex fidanzato di Chiara Petrolini ha affermato che gli piaceva il fatto che riusciva a farlo rigare dritto, ma questa vicenda ha cambiato tutto.
“AVREI FATTO QUALSIASI COSA PER LEI…”
Il 21enne a Le Iene ha spiegato che era convinto che Chiara Petrolini fosse la persona giusta, infatti per lei avrebbe fatto qualsiasi cosa. Ma tra il primo e il secondo bambino tra i due ci sarebbe stato “un anno di stop”, poi lei gli avrebbe chiesto di rivedersi. “E io ci sono cascato un’altra volta”.
A tal proposito, ha dichiarato che ritiene che se non fosse tornato da Chiara Petrolini, “probabilmente del primo bambino non si sapeva ancora nulla”, perché il corpo del primo neonato, sepolto più di un anno fa, è stato trovato solo dopo la scoperta del secondo.
Lui, comunque, non si è mai accorto di nulla: “Non cambiava mai, dal giorno che ci siamo fidanzati non l’ho mai vista cambiata. È come cadere da un pero, davvero”. Non aveva notato nulla a livello fisico e eppure negli atteggiamenti ha notato nulla. “Per me era una maschera horror”.
“SE VOLEVA TENERLI, NON MI SAREI TIRATO INDIETRO”
Il ragazzo non si riesce a spiegare come sia successo. A proposito dei loro rapporti, ha confermato che avevano rapporti non protetti: “Lei diceva che prendeva la pillola. Lo diceva alle sue amiche, poi pian piano ha iniziato a dire alle sue amiche che non le prendeva, però a me no”. A Le Iene ha spiegato anche di essere stato contattato da Chiara Petrolini quando è stato ritrovato il neonato: “Hanno trovato un bambino in casa mia”, gli ha detto.
Per lui era tutto strano, non lo aveva collegato a lei e non ha voluto neppure approfondire la questione perché era in vacanza, ma poi è stato chiamato dai carabinieri. Pare che Chiara Petrolini avrebbe cercato di tirarlo in mezzo: la mamma del ragazzo ha raccontato che un’amante le avrebbe messo il bambino nel giardino per dispetto. “Io non ci credevo. Tuttora fatico a realizzare, davvero”. Tra l’altro, lei avrebbe contattato il ragazzo anche un mese dopo l’infanticidio.
Per quanto riguarda il movente, la sua ipotesi è che Chiara Petrolini non abbia detto nulla per paura del giudizio degli altri, visto che ci teneva. “Se li avesse voluti tenere, non mi sarei tirato indietro”. Nel primo caso, forse ha scoperto di essere incinta quando aveva saputo che il fidanzato l’aveva tradita, invece nel secondo caso probabilmente potrebbe aver deciso di procedere allo stesso modo, visto che nessuno aveva scoperto del primo bambino. Qui il video dell’intervista al fidanzato di Chiara Petrolini.