Valter Longo, stimato biogerontologo nonché direttore dell’istituto dell’università americano dell’università della Southern California, afferma di aver guadagnato 10 anni di vita con la sua dieta salutare, basata su un preciso piano alimentare. Proprio ieri abbiamo affrontato la questione della vita eterna, precisando che sono sempre di più, soprattutto le persone facoltose, coloro che stanno cercando di vivere una eterna giovinezza senza invecchiare come i comuni mortali.
Ovviamente nessuno ha fino ad oggi trovato la ricetta magica ma la dieta e il cibo sano, come dimostrato appunto dalle parole di Valter Longo, possono aiutare in tal senso. Parlando con i microfoni del Corriere della sera il medico ha precisato che una trentina di anni fa quasi nessuno era interessato alla questione dell’invecchiamento e della vita eterna, mentre oggi la situazione è cambiata e realmente si può invecchiare in maniera più sana, conducendo una vita senza problemi anche dai 70 anni in su.
DIETA DI VALTER LONGO: “IN EUROPA IL 60% E’ OBESO”
Valter Longo si dice preoccupato dai numeri riguardanti le persone obese o sovrappeso, ben il 60 per cento della popolazione in Europa, che sale al 75 in America, continente dove da anni si sta cercando di combattere le malattie legate ai disturbi alimentari, senza troppo successo. Attraverso gli studi e la dieta Valter Longo afferma di essere riuscito ad allungare la sua vita di dieci anni, e il segreto sta nel regime alimentare principalmente pescetariano, per 12 ore al giorno.
Inoltre, bisogna aggiungere qualche digiuno durante l’anno: questa è la sua ricetta. Ma cosa bisogna mangiare in sostanza? Per il dottore Valter Longo la dieta perfetta è costituita da pesce tre o quattro volte alla settimana, ma evitando quelli più grossi, come ad esempio tonni, merluzzi e salmoni, in quanto contengono mercurio.
DIETA DI VALTER LONGO: OCCHIO ALLE PROTEINE
Sempre presenti i vegetali, soprattutto quelli di stagione, e con una preferenza alla verdura rispetto alla frutta, essendo quest’ultima molto zuccherata. Altro must, come ripetono spesso nutrizionisti e dietologi, sono i legumi, così come cereali, frutta secca e infine l’olio. Valter Longo precisa anche il numero di proteine che bisognerebbe introdurre nel proprio organismo, leggasi 0,8 grammi per ogni chilo del proprio peso fino ai 65 anni, dopo di che si può aumentare.
Secondo un recente studio realizzato dalla prestigiosa università di Harvard, condotto su 100mila persone, coloro che hanno seguito una dieta a base di verdure, cereali e quindi i vari prodotti indicati dal medico, dai 40 anni fino agli 84, hanno registrato una maggiore possibilità di vivere meglio la propria vecchiaia, sia dal punto di vista fisico che mentale. Ultimo appunto sulla dieta mediterranea, che secondo Valter Longo è “male interpretata” e che nel corso degli anni ha subito delle modifiche e degli eccessi, di conseguenza oggi lo stesso la ritiene meno indicata nonostante gli alimenti che contengano siano ovviamente super salutari.