Da tempo sui tirocini manca una chiarezza normativa capace di favorire l’uso di uno strumento utile per l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, come spiega GIANCAMILLO PALMERINI
Sta tornando alla ribalta, dopo la riforma Fornero, il tema degli stage, dato che occorre stabilirne i compensi minimi. GIANNI ZEN ci aiuta a capire la situazione
Per DAVIDE ROSATI, occorre riconoscere e sostenere e favorire la diffusione di quelle iniziative di welfare aziendale orientato alle famiglie, premiando e favorendo le buone prassi
Il programma Erasmus ha mostrato di essere molto valido in ambito universitario e, spiega GIANNI ZEN, sarebbe utile immaginare qualcosa di simile anche nel lavoro
Secondo MAURIZIO DEL CONTE, non è pensabile che un lavoratore anziano si riduca lo stipendio e, soprattutto, la pensione per consentire all’azienda di assumere un giovane
Per PAOLA LIBERACE, il congedo parentale frazionato in ore per i genitori lavoratori sarebbe un modo per sottrarre il dibattito sulla conciliazione tra famiglia e lavoro all’ideologia
ARTURO MARESCA spiega perché, effettivamente, al netto degli abusi operati dalle aziende, lo stage non dovrebbe essere, in teoria, retribuito, essendo finalizzato alla formazione
Gli ultimi dati Istat relativi alla disoccupazione sono preoccupanti, specie per quel che riguarda i giovani. Ma cosa succede nel resto d’Europa? L’analisi di GIUSEPPE SABELLA
I dati diffusi dall’Istat evidenziano ancora una volta l’elevata disoccupazione giovanile. Ma cosa occorre per cercare di aumentare le opportunità di lavoro? Il commento di MAURO ARTIBANI
Il ministro tedesco per la famiglia ha proposto di assegnare alle madri lavoratrici un buono per pagare la colf al rientro dal congedo di maternità. Il commento di PAOLA LIBERACE
Crescono le difficoltà dei giovani laureati a inserirsi nel mercato del lavoro e il contratto di apprendistato non decolla. L’analisi di GIUSEPPE SABELLA e PATRIZIA TIRABOSCHI
Dall’Osservatorio nazionale della famiglia arrivano osservazioni interessanti sul welfare aziendale e sulla conciliazione lavoro-famiglia. Ce ne parla DAVIDE ROSATI
L’Istat ci ha ricordato ieri i numeri dell’occupazione e, soprattutto, della disoccupazione in Italia. Cifre facili a creare allarme, ma cosa c'è dietro? Ne parla GIUSEPPE SABELLA
In Italia diminuisce l'occupazione femminile, ma il numero di imprenditrici è il più alto d'Europa. PAOLA LIBERACE ci aiuta a capire le ragioni di questo fenomeno
Per ROBERTO COLOMBO quando il ministro Fornero invita i giovani ad accontentarsi di più tradisce un’incomprensione della questione umana del lavoro e della consistenza del cuore dei giovani
Il ministro Fornero ha esortato i giovani a non essere “schizzinosi” (choosy) nella scelta del primo impiego. Sotto attacco, ha rettificato. Ma aveva torto o ragione? GIANNI ZEN
Anzichè considerare i giovani come l'avanguardia del cambiamento e portatori di innovazione nella società, li riteniamo soggetti immaturi e da tenere in panchina, dice ALESSANDRO ROSINA
La risposta che può unire insider e outsider nel mercato del lavoro è meritocrazia. Ovvero la capacità di giudicare il merito del singolo individuo. L’analisi di NICOLO’ BOGGIAN
Il precariato tra i giovani si sta diffondendo negli ultimi anni in Italia, colpendo di più coloro che hanno dei titoli di studio poco tecnici. Il commento di GIANNI ZEN
Molti part-timers (spesso madri lavoratrici) si vedono rimproverare il loro status, quasi fossero un peso per l'azienda. Ma è davvero così? Il punto di PAOLA LIBERACE