Alberico Lombardi, la passione per la musica e per l’insegnamento
Si chiama Alberico Lombardi uno dei protagonisti di “Io canto senior”, show condotto da Gerry Scotti. L’uomo ha esordito nello show di Canale 5 portando una splendida canzone ricca di romanticismo di Roberto Vecchioni: “Chiamami ancora amore”. Con la sua esibizione ha lasciato a bocca aperta il pubblico e i giudici che non hanno potuto fare a meno di applaudire davanti al suo talento. Ma chi è Alberico, l’uomo con la passione per la musica? La sua carriera, in realtà, è improntata verso tutt’altro. L’aspirante cantante, infatti, è un insegnante di sostegno e referente per l’inclusione e insegna all’Istituto Superiore “Carlo Levi” di Portici.
La sua passione per la musica lo ha portato a prendere la decisione di iscriversi al talent di Gerry Scotti per tentare di mettere in mostra il suo talento e la sua grande passione. Nella vita Alberico è molto amato e apprezzato: è infatti conosciuto per il suo importante impegno nel sociale e in particolare a sostegno della disabilità. Alberico Lombardi ha 53 anni e ha speso tutta la sua vita a sostegno degli altri: per questa ragione non è nuoto al pubblico napoletano. Spesso, inoltre, Alberico si esibisce pubblicamente nei locali partenopei, dove il suo talento non passa inosservato.
Alberico Lombardi, chi è? “Inondato dai messaggi d’amore”
Il professore di sostegno Alberico Lombardi, protagonista di “Io canto senior“, dopo la sua esibizione ha scritto sui suoi canali social: “Ebbene sì, non potevo rivelarlo prima per contratto, ma ci sono anche io tra i magnifici 18 (persone e artisti di grande valore) della trasmissione di Canale 5 Io canto senior. Ringrazio la mia meravigliosa amica Paola Rosiello che mi ha iscritto a mia insaputa, e che mi ha spinto ad intraprendere questa avventura, nonostante le mie titubanze. Da ieri sera sono inondato da messaggi e telefonate pieni d’amore che mi commuove, e risvegliarmi stamattina con una valanga di richieste di amicizia e di messaggi di complimenti da tutta Italia mi stupisce e nello stesso tempo mi riempie di orgoglio. Aspetto con ansia che mi possa vedere più tardi con colei a cui ho dedicato questa partecipazione, mia madre“.