Annalisa fa il suo arrivo nello studio di C’è posta per te 2025, toccata dalla storia della giovane Melania. Ai genitori della ragazza dice: “Sono onorata e commossa di essere stata chiamata da queste meravigliose ragazze, ho fatto fatica a non commuovermi. Questa lettera che ho ascoltato dice che siete dei genitori stupendi e non solo per i vostri figli di sangue. Sono sicura che avete tantissimi ricordi da costruire ancora, vita da vivere, anche con vostro figlio Ciro.” Regala loro i biglietti per il suo prossimo concerto e un altro pensiero, che rimane segreto. (Aggiornamento di Anna Montesano)
La sorpresa di Annalisa e Marica ai genitori di Melania, la loro migliore amica morta, a C’è posta per te 2025
La terza puntata di C’è posta per te 2025 ha inizio con la storia di un regalo. Maria De Filippi chiama in studio il primo ospite della serata, Annalisa, che è la sorpresa che Alessandra e Marica vogliono fare ai genitori di Melania: Alberto e Laura. Nel 2023, la loro grande amica Melania è morta in un incidente stradale a soli 23 anni. Una vera e propria tragedia, che ha segnato profondamente la loro vita. “Veniamo a C’è posta per chiedere loro scusa e perdono perché, nonostante il loro dolore, che era maggiore del nostro, sono stati loro a consolare noi. Vogliamo anche dire loro che cercheremo di fare del nostro meglio per essergli vicine come faceva Melania”.
Alessandra e Melania si conoscono dall’asilo, hanno fatto tutte le scuole insieme e hanno vissuto tante prime volte insieme. Marica si è aggiunta a loro alle superiori, e da due sono diventate tre amiche inseparabili. Un giorno, mentre era in auto col fidanzato, Melania muore in un incidente.
Le parole di Marica e Alessandra per i genitori di Marica
Alberto e Laura hanno accettato l’invito di Maria De Filippi a C’è posta per te 2025, e si commuovono nello scoprire dall’altra parte della busta Marica e Alessandra, che dicono loro: “Melania e Ciro hanno avuto i genitori che hanno sempre desiderato, e noi siamo grate che ci avete accolto nella vostra famiglia. Quando è successo l’inimmaginabile, non siamo riuscite a fare tanto per voi, ma voi, invece, ci siete stati vicini, e volevamo per questo chiedervi scusa e dirvi grazie”.