Ermal Meta è legatissimo a mamma Fatima Borova. Con lei ha vissuto le pene dell’inferno in Albania, arrivando ad organizzare assieme ai fratelli una vera e propria fuga dal padre violento. In diverse interviste televisive il cantante ha raccontato le difficoltà vissute in passato, fino al coraggioso atto di abbandonare la sua terra per cercare un futuro migliore in Italia. In un toccante monologo alle Iene, Ermal si è aperto sul suo vissuto, raccontando la storia terribile di sua madre e del suo viaggio dall’Albania al Belpaese.
“Un giorno una persona le disse che cose orribili sarebbero accadute”, racconta Ermal Meta, trasmettendo al pubblico l’idea della tensione e della paura con cui mamma ha dovuto fare i conti quotidianamente. “A quei tempi poteva qualsiasi cosa a chi era senza marito ma uno sconosciuto le offere un passaporto straniero senza chiedere nulla in cambio”, continua il cantante.
Ermal Meta, il viaggio della speranza di mamma per regalare ai figli un futuro migliore
Il passaggio dall’Albania all’Italia avviene senza problemi, ma è a Brindisi che la donna viene fermata perché il suo passaporto è falso. A quel punto, grazie ad una fotografia dei tre figli, riesce a convincere l’ufficiale a chiudere un occhio. “Questi sono i miei tre figli, se torno indietro non ci sarà un futuro per loro”, disse all’uomo per ottenere il fatidico timbro del passaporto.
“Due atti di gentilezza salvarono quattro vite e tra quelle c’era anche la mia. Siate gentili perché potreste salvare qualcuno”, l’invito del cantante. La sofferenza è stata una costante della sua adolescenza, ma oggi fortunatamente i brutti ricordi fanno parte del passato. Ermal Meta, sua mamma e i suoi fratelli, hanno infatti voltato pagina. Grazie alla musica il cantante italo albanese si è preso la sua rivincita, oltre a poter condividere emozioni, aneddoti e storie struggenti attraverso i suoi testi e la sua capacità di interpretarli.