C’è un problema multe in Italia ma non quelle degli italiani bensì quelle degli stranieri, precisamente di tedeschi, austriaci e olandesi. Stando a quanto riferisce il Corriere della Sera, c’è il forte rischio che le contravvenzioni prese dagli stranieri sul nostro territorio vadano perse definitivamente a causa di alcuni problemi che appaiono di natura tecnica e burocratica.
Le tre nazioni citate hanno deciso di bloccare la visibilità delle loro targhe all’Italia, di conseguenza le nostre autorità non possono inviare le notifiche ai proprietari dei veicoli che negli ultimi mesi hanno superato i limiti di velocità, hanno parcheggiato in divieto di sosta, hanno effettuati accessi a zone a traffico limitato e via discorrendo. Si tratta di una vera e propria beffa per le casse dello stato, con il rischio di un danno quantificato in svariati milioni di euro.
MULTE STRANIERI IN ITALIA: MATTEO SALVINI AL LAVORO
Matteo Salvini, ministro dei trasporti e delle infrastrutture, ha spiegato di essersi già attivato per risolvere la questione, ma più passa il tempo e più la situazione si fa spinosa. Ma cosa è successo nel dettaglio, perchè le multe non vengono più recapitate a tedeschi, olandesi e austriaci? I Paesi interessati hanno deciso di oscurare i dati dei propri automobilisti in quanto un’azienda italiana, il cui nome non è stato fatto, utilizzerebbe in maniera impropria gli stessi.
Si è quindi creato un mezzo caso diplomatico, ma il ministero italiano ha già avviato dei colloqui con le tre nazioni interessate: il problema tedesco potrebbe essere già risolto entro pochi giorni, entro la fine del mese, mentre per Austria e Olanda ci vorrà più tempo. Nel frattempo il buco nelle casse delle amministrazioni comunali (visto che gran parte dei proventi delle multe finisce tutto a bilancio dei Comuni), resta vuoto, con tutto ciò che ne consegue.
MULTE STRANIERI IN ITALIA: LA BEFFA DEL PERIODO ESTIVO
La beffa è che questa vicenda è avvenuta proprio durante il periodo estivo, quello ovviamente in cui la circolazione di automobili con targa straniera sul nostro territorio è massima. Non è anche da escludere, tra l’altro, che la notizia sia giunta ai diretti interessati, con il rischio di una violazione delle norme del codice stradale italiano consci che non arriverà alcuna multa.
Ovviamente speriamo di no, ma i dubbi rimangono. Il Corriere della Sera ricorda che gli stati membri condividono le informazioni riguardanti i veicoli circolanti nell’Unione Europea attraverso il sistema Eucaris, un database che permette appunto di pescare tutte quelle info necessarie, ma se il sito è oscurato non si possono inviare le multe. Attenzione però perchè stando al magazine tedesco Auto Motori und Sport, sembra che l’Italia sia tornata ad emettere le multe, con riferimento in particolare alle auto con targa della Germania. Che il caso sia definitivamente risolto? Speriamo, la sensazione è che a breve potrebbe arrivare una pioggia di denari nelle casse italiane, o forse no.