LA DIRETTA VIDEO STREAMING E TV PER IL DISCORSO ALLA CITTÀ NELLA BASILICA DI SANT’AMBROGIO
Alla vigilia della solennità di Sant’Ambrogio, Milano attende come sempre il Discorso alla Città e alla Diocesi pronunciato dall’arcivescovo all’interno della iconica Basilica di Sant’Ambrogio, a due passi dall’Università Cattolica: nei giorni di festa nazionale per l’Immacolata Concezione di Maria (domenica 8 novembre 2024, ndr), l’Arcidiocesi di Milano celebra il Patrono della Santa Chiesa Ambrosiana, già vescovo e Dottore della Chiesa. Come sempre durante la recita dei Primi Vespri, il Discorso alla Città dell’arcivescovo Mario Delpini alle ore 18 traccerà il solco per il prossimo anno nella vita cristiana all’interno della società di Milano.
Dopo le forti tensioni sociali viste anche in questi ultimissimi mesi dell’anno (i disordini nel quartiere Corvetto, ma non solo) l’arcivescovo Delpini si rivolge a cuore aperto alle istituzioni e ai cittadini di una metropoli che vive mille contraddizioni tra ricchezze e problematiche sotto l’abbraccio della Madonnina. Prima di addentrarci nelle anticipazioni, ricordiamo che il Discorso alla Città per la Festa di Sant’Ambrogio – che si celebrerà domani 7 dicembre 2024 – sarà tramesso in diretta tv su Rai 3 a cura del TgR Lombardia, ma anche su TeleNova (canale 18 del digitale terrestre) e Radio Marconi. In diretta video streaming invece il Discorso dell’arcivescovo sarà trasmesso su RaiPlay-Rai3, il sito della Diocesi di Milano e il canale YouTube “Chiesa di Milano”, sempre dalle ore 18.
IL DISCORSO DI DELPINI, IL GIUBILEO E LA PACE: ATTESA PER LA CELEBRAZIONE DI SANT’AMBROGIO DOMANI 7 DICEMBRE 2024
È qui disponibile infine il libretto liturgico messo a disposizione dalla Diocesi per seguire ogni momento della recita dei Primi Vespri alla vigilia della solennità di Sant’Ambrogio, in attesa della lettura del Discorso alla Città dell’arcivescovo Delpini dalle 18 in poi. Il titolo di quest’anno è “Lasciate riposare la terra”, con sottotitolo già comunicato, «Il Giubileo 2025, tempo propizio per una società amica del futuro». Netto e inequivocabile il riferimento all’apertura della Porta Santa prevista per la notte di Natale con Papa Francesco e che accompagnerà l’intero anno 2025 all’insegna della “speranza”: dal Discorso alla Città fino alla Santa Messa di domani mattina, sempre in Basilica di Sant’Ambrogio, l’arcivescovo punta dritto al cuore dell’attesa cristiana, l’unica attesa al mondo già certa per l’incontro all’origine con il Signore Dio.
Unendosi alla preghiera di pace invocata da Papa Francesco per l’intera globalità mondiale, e alla vigilia del weekend in cui in Vaticano si celebrerà l’Immacolata Concezione di Maria, la Chiesa milanese con l’esempio fulgido di Sant’Ambrogio parla al cuore della fede concreta e incarnata nella società umana: dopo il “coraggio della fede davanti all’epidemia della paura” declinato nel Discorso alla Città dello scorso Sant’Ambrogio 2023, serve guardare sempre più avanti con «proposito di percorsi inediti e di pace», come ha detto l’arcivescovo Delpini negli incontri per l’Avvento presso la Biblioteca Pinacoteca Ambrosiana. Più futuro partendo dall’humus fertile della fede milanese, attenzione alla città ma soprattutto all’umanità di tutti: di questo parlerà il discorso ancora inedito di Delpini, legato a stretto nodo a quella speranza di fede che il Giubileo 2025 si presenta all’intera cristianità.