Die Hard – Vivere o morire, film su Italia 1 con Bruce Willis
Venerdì 24 gennaio 2025, andrà in onda, in seconda serata su Italia 1, alle ore 23:30, il film d’azione del 2007 Die Hard – Vivere o morire (titolo originale Live Free or Die Hard).Prodotto da Twentieth Century Fox, Cheyenne Enterprises e Dune Entertainment, la pellicola è distribuita da 20th Century Fox e diretta da Len Wiseman, conosciuto anche per Total Recall Atto di forza, la serie Underworld e attualmente in uscita con lo spin-off di John Wick, Ballerina. Questo film è il quarto capitolo della celebre saga Die Hard.
Bruce Willis interpreta anocora una volta il celebre John McClane, un ruolo che ha consacrato la sua carriera nell’industria cinematografica. Willis ha manifestato fin da giovane una particolare inclinazione per la recitazione, superando problemi di balbuzie grazie all’esperienza sul palco scolastico. Dopo il diploma si è mantenuto facendo diversi lavori, come investigatore privato e barista, ma il suo debutto come attore è arrivato in California con piccole apparizioni in serie televisive come Miami Vice. La saga di Die Hard è diventata il punto di riferimento della sua carriera, con Willis impegnato a vestire i panni di McClane in altre quattro pellicole della serie. Tra i lavori più recenti dell’attore troviamo Detective Knight: Independence e A Day to Die. Nel cast del film Die Hard – Vivere o morire figurano anche Timothy Olyphant, Justin Long, Maggie Q e Cliff Curtis.
La trama del film Die Hard – Vivere o morire: McClane affiancato da un giovane hacker
In Die Hard – Vivere o morire, l’impavido investigatore John McClane si ritrova ad affrontare una minaccia senza precedenti: una banda di terroristi determinata a scatenare un attacco informatico su larga scala contro gli Stati Uniti, mirato a paralizzare tutti i sistemi strategici.
I primi a subire l’attacco sono i sistemi informatici dell’FBI, spingendo la polizia federale a interrogare diversi hacker sospettati di essere coinvolti nel temporaneo blocco dei sistemi di sicurezza. A McClane viene affidato il compito di rintracciare Matthew Farrell, un esperto informatico conosciuto dalle autorità per aver, inconsapevolmente, contribuito in passato a un progetto orchestrato da un gruppo di cyber terroristi guidati da Thomas Gabriel.
Quest’ultimo, un tempo lavorava alle dipendenze del Dipartimento della Difesa, era stato allontanato e messo in disgrazia per alcuni comportamenti controversi. Oltre a Farrell, altri hacker erano stati reclutati dai terroristi, ma misteriosamente hanno trovato la morte in incidenti sospetti. Recuperare Farrell si rivela una sfida tutt’altro che semplice per McClane. Prima di poterlo prendere in custodia, deve affrontare una sparatoria con un cecchino e successivamente avere la meglio su un gruppo di sicari.
Nonostante tutto, riesce a mettere in salvo l’hacker e a consegnarlo all’FBI. Tuttavia, mentre le autorità federali faticano a fronteggiare il colossale attacco informatico orchestrato dai terroristi, Bowman decide di affidare Farrell nuovamente al detective McClane per ostacolare i piani nemici. L’inaspettata alleanza tra McClane e Farrell si dimostra efficace nel rallentare le azioni dei terroristi, ma Thomas Gabriel non si arrende. Ossessionato dal bisogno di eliminare McClane, decide di colpire il suo punto più vulnerabile: rapisce sua figlia, spingendo il detective a ingaggiare una corsa disperata contro il tempo per salvarla e porre fine alla minaccia.