L’economia italiana entra nel 2018 con un certo slancio, che potrebbe però subire una frenata se alle elezioni non dovesse esserci un chiaro vincitore. CARLO PELANDA
L'Istat ha comunicato i dati sul mercato del lavoro del terzo trimestre dell'anno e l'Eurostat quelli sul Pil nello stesso periodo. Il commento di LUIGI CAMPIGLIO
Restano dei fronti di grande incertezza a livello globale, ma anche delle situazioni positive per l’Italia. Si può essere ottimisti, almeno nel breve periodo. CARLO PELANDA
Si stanno già diffondendo le previsioni sull’economia per il 2018. E non sorridono all’Italia. Il Governo che verrà avrà già una strada in salita di fronte a sé. GIUSEPPE PENNISI
Non mancano le note positive per l'economia italiana alla vigilia di una stagione elettorale che potrebbe avere conseguenze poco piacevoli. UGO BERTONE
Per l'economia questo è un momento positivo che potrebbe proseguire anche nel 2018. L'importante è che la politica faccia le scelte giuste. UGO BERTONE
La crescita del Pil in Italia è superiore alle aspettative, ma dipende troppo da fattori esterni. Per questo il 2018 si annuncia pieno di insidie, spiega CARLO PELANDA
Il Pil dell'Italia fa segnare un'altra performance positiva. Tuttavia, segnala LUIGI CAMPIGLIO, si allarga il divario con la media europea e il trend non sembra destinato a invertirsi
L’Italia è la settima potenza industriale mondiale, ma questo dato non deve far abbassare la guardia: servono investimenti per non perdere Pil e lavoro. CARLO PELANDA
La Commissione europea ha diffuso le previsioni economiche d'autunno: l'Italia si conferma maglia nera nella crescita del Pil. Il commento di FRANCESCO FORTE
L'Italia, secondo Csc, si conferma la settima potenza industriale nel mondo, la seconda in Europa alle spalle della Germania. Il commento di FRANCESCO DAVERI
I dati Istat mostrano una forte crescita della fiducia di imprese e consumatori che il Governo, spiega ALFONSO RUFFO, non deve sprecare in questo momento cruciale
Vincenzo Boccia e Pier Carlo Padoan si sono trovati ancora d'accordo: la ripresa in Italia c'è, ma occorre lavorare ancora per colmare il deficit verso i partner europei. ALFONSO RUFFO
Moody's ha rivisto al rialzo le stime di crescita del nostro Paese: quest'anno e l'anno prossimo l'Italia crescerà dell'1,3%. Di chi è il merito e perché? SERGIO LUCIANO
Il dato sulla crescita del Pil nel primo semestre dell’anno, dice CARLO PELANDA, è stata una bella sorpresa. Il Governo rischia però di sbagliare mosse con la manovra
I dati sul Pil superiori alle aspettative sono incoraggianti, ma per un'effettiva ripresa dell'economia servirebbe qualcosa di più e di anticonvenzionale, dice ALFONSO RUFFO
L’Italia ha visto crescere ancora il Pil nel secondo trimestre. Tuttavia per GIULIO SAPELLI, anche per quel che avviene in Germania, non si può parlare di ripresa
Nel secondo trimestre dell'anno il Pil è cresciuto dello 0,4%. Ora l'Italia, dice LUIGI CAMPIGLIO, ha un'occasione che non deve sprecare con la manovra
Sono passati dieci anni dall'inizio della crisi. L'Italia non ha ancora recuperato tutto il terreno perso, ma ci sono dei recenti e importanti segnali di ripresa, dice UGO BERTONE
L'Istat ha diffuso un altro dato positivo per l'Italia, con un aumento della produzione industriale. Per FRANCESCO DAVERI si può ipotizzare una crescita del Pil all'1,4% nel 2017