Il rallentamento c'è e la legge di Bilancio non è attrezzata per fronteggiare episodi recessivi. Tutta l'Europa è malata, ma l'Italia di più a causa dell'elevato debito
I due vicepremier hanno incontrato le associazioni che rappresentano il cosiddetto partito del Pil. Una svolta importante nell’atteggiamento del Governo
Italia e Ue sembrano vicine a un accordo sulla manovra. Per Bruxelles un passo indietro importante, per la nostra economia resta il rischio di una recessione
Sembra che Italia e Ue abbiano trovato un punto di incontro sulla manovra, con il deficit al 2% del Pil. Questo non basta a risolvere i problemi del Paese
Crescita zero dei consumi e contributo negativo degli investimenti fissi lordi: così il Governo ha bloccato gli unici due driver su cui poteva contare per far ripartire l'economia
Pil Italia, allarme da Istat: crescita al ribasso, da 1,4% a 1,1% per fine 2018. Cala disoccupazione, Reddito di Cittadinanza vale aumento 0,3%. Osce taglia stime Manovra
Oggi a Roma verrà presentato il Rapporto Svimez su economia e società del Mezzogiorno. Che presenta luci e ombre. Ma se frena il Sud, a perderci è tutto il Paese
Sta per esaurirsi una stagione di crescita attraverso la finanza. E il modello tedesco applicato all'Europa sembra inadeguato al nuovo paradigma di sviluppo
Il dato sull’andamento del Pil in Italia del terzo trimestre è una brutta notizia ed è preoccupante per il Governo. Significa che l’austerity ha già colpito il Paese
Doccia fredda dell'Istat sulle prospettive di crescita: dopo tre anni di espansione, il Pil nel terzo trimestre è rimasto fermo. Un segnale molto preoccupante
Secondo l'Istat la rescita dell'Italia sarà stagnante per i prossimi 3 anni. il Prodotto Interno Lordo si è fermato nell'ultimo trimestre: ecco i numeri dell'istituto di statistica
L'avvento dell'automazione rischia di aumentare le sperequazioni nella distribuzione della ricchezza. Bisogna fare qualcosa per il Pil e il lavoro. MAURO ARTIBANI
L’Istat ha rivisto al rialzo il Pil del 2017, cosa che ha comportato una riduzione del debito/Pil nonostante l’aumento del deficit. Il commento di PAOLO ANNONI
La situazione geopolitica potrebbe portare a conseguenze negative per l'economia italiana. Molto dipenderà da cosa l'Ue sceglierà di fare con gli Usa. CARLO PELANDA
Mentre il Governo continua a lavorare alla Legge di bilancio, dall'Istat sono arrivati dati su fatturato e ordinativi dell'industria. Il commento di MARCO FORTIS
In un tempo in cui rancore, rabbia e solitudine la fanno da padroni, le parole di Isaia riescono a essere un'utile guida per ricostruire, spiega GIANFRANCO FABI
Si avvicina la messa a punto della Legge di bilancio. Con un deficit all'1,6% del Pil, la vittoria dell'Ue su Lega e M5s sarebbe totale, spiega GUSTAVO PIGA
Sui mercati torna la fiducia sull’Italia, ma le politiche del Governo potrebbero far sorgere un nuovo rischio per il Paese sul fronte della ripresa economica. CARLO PELANDA
Basterà tenere il deficit 2019 entro il 2% del Pil, invece che all'1,3% richiesto dall'Ue, e mostrare più investimenti. Tria dia retta a Trump, non a Bruxelles. CARLO PELANDA
Il Governo può adottare una politica economica attiva in grado di portare a una crescita del Pil importante anche per riportare fiducia sull’Italia. CARLO PELANDA
Se non vuole fare esplodere lo spread, e tagliare comunque le tasse, senza chiedere flessibilità all’Europa, per il Governo c’è una sola strada, spiega CARLO PELANDA
I dati dell'ultimo rapporto Svimez mettono in luce una realtà non proprio felice per il Sud. Colpa anche dell'atteggiamento degli stessi meridionali, dice ALFONSO RUFFO
Il rapporto Svimez 2018 non contiene solo dati negativi. Ci sono utili indicazioni per il Governo, che può intervenire aiutando indirettamente anche il Nord Italia. AMEDEO LEPORE
Il Pil dell'Italia continua a crescere troppo poco. All'orizzonte c'è il rischio spread, ma si è aperta anche l'opportunità di avere un sostegno importante dagli Usa, spiega LUIGI CAMPIGLIO
Nel Governo ci sono due visioni diverse dell’economia. Lega e M5s stanno provando a raggiungere un compromesso, ma il Carroccio potrebbe far saltare tutto. CARLO PELANDA
Il Check Up Mezzogiorno realizzato da Confindustria e Srm mostra segnali positivi. Per azzerare tutti i gap del Sud è importante puntare sugli investimenti, spiega AMEDEO LEPORE
Ieri è stato presentato il Check Up Mezzogiorno realizzato da Confindustria e Srm. Ne esce una fotografia in bianco e nero della realtà del Sud, spiega ALFONSO RUFFO
Il Fmi è tornato a evidenziare i rischi dell'incertezza sulle future politiche in Italia. Il Governo deve evitare di spaccarsi e di far perdere slancio al Pil. MARCO FORTIS
Le prime misure economiche del nuovo governo, insieme agli annunci su quelle che verranno, producono il rischio di deprimere la crescita invece di stimolarla. CARLO PELANDA
La Commissione europea, nelle sue previsioni estive, ha tagliato la stima di crescita dell'Italia, segnalando l'incertezza sulle politiche economiche del Governo. GUSTAVO PIGA
L’Italia dovrebbe spingere la Ue a una convergenza euroamericana. Per farlo dovrebbe dialogare con la Germania, lasciando perdere le ambizioni francesi. CARLO PELANDA
L'economia italiana potrebbe rallentare già a breve. Più che per la Lega, questo sembra essere un problema di non poco conto per il Movimento 5 Stelle. MARCO FORTIS
La ripresa a livello globale potrebbe perdere slancio. Dunque l’Italia farebbe bene a mettere in campo misure per non restare ulteriormente indietro. CARLO PELANDA
I consumi restano importanti per far crescere il Pil. Alcune imprese, facendo scendere i prezzi, aiutano anche l’economia a migliorare, spiega MAURO ARTIBANI
Conti pubblici, Cottarelli: "Senza Monti e Fornero debito al 145% del Pil". Monito dell'Osservatorio sui CPI al Governo M5s-Lega e ai costi del contratto
L’Italia dovrà cercare di tranquillizzare sia i mercati che l’Europa circa la possibilità di potersi permettere investimenti per la crescita. CARLO PELANDA