Il dossier raccoglie le lettere sulla scuola di docenti, studenti, genitori, aspiranti docenti, politici, sindacalisti, e altri. Nella scuola si formano le nuove generazioni, nella scuola si trasmette il sapere ricevuto, si impara, si apprende, si costruisce un futuro per sé e per i giovani. Dalla politica scolastica alla valutazione, dall’università all’esame di Stato, alle discipline di insegnamento, ai provvedimenti di chi la governa, all’immagine che l’opinione pubblica ha della scuola: l’interesse culturale o la passione educativa e professionale sono all’origine di esperienze, proposte e progetti.
Renzi ha il merito di avere rimesso la scuola al centro della politica. Anche lo sciopero lo fa, ma in modo reattivo, non propositivo. Prima vengono tre questioni-chiave. GIANNI MEREGHETTI
Esami di stato 2015: il governo taglia i commissari esterni. Saranno solo interni, per motivi di risparmio. Ma i conti (insieme a chi ne dà notizia) non li sanno fare. GIULIANA ZANELLO
Nei giorni scorsi si è celebrato il funerale di R., uno studente dell'Istituto De Nicola di Sesto San Giovanni. Si era appena diplomato ragioniere. La lettera del suo docente GIUSEPPE EMMOLO
"Andando a regime la riforma Gelmini, nell'ultimo anno del liceo scientifico si perderà un'ora di storia che quindi al posto di tre ore ne avrà due alla settimana". GIANNI MEREGHETTI
"In storia non ci sono contenuti a priori: essi si impongono come imprescindibili una volta compresi quegli aspetti che più toccano il vissuto di chi abbiamo di fronte". GIACOMO BETTINI
L'esame di stato così com'è oggi non va bene, perché rende impossibile ai commissari d'esame certificare le competenze di ogni candidato. Il commento di GIANNI MEREGHETTI
Che significato ha il programma? È l'elenco dei contenuti o una organizzazione diversa dell'insegnamento disciplinare? Ancora a proposito della storia. GRAZIA FASSORRA
Da tempo il prof. Berlinguer è impegnato in una sua personale campagna contro l'insegnamento "trasmissivo". Arruolare perfino il Papa, però, no. GIORGIO RAGAZZINI (Gruppo di Firenze)
Imperversa il dibattito sulle prove Invalsi. Molta opposizione è ideologica, ma ciò che manca è innanzitutto un governo (politico) dell'intero sistema. LETTERA FIRMATA
La scuola è divenuta un luogo in cui sempre più bene e male sono in questione. La verità è che non basta il rispetto di una regola condivisa. La lettera di DANIELA NOTARBARTOLO
Una recente sentenza del Tar Lombardia sulla Dote Scuola della giunta Maroni è l'occasione per fare un punto sul sistema che ha a fondamento l'Isee. La lettera di MARIA EVA VIRGA
FRANCO LABELLA replica all'articolo di Filomena Zamboli "L'ipocrisia delle regole, la verità del perdono" perché basato solo sull'emotività. A mancare sono invece le ore di diritto
Il ministro Marianna Madia vuole prepensionare i docenti anziani per poter collocare i giovani al loro posto. Critico il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini. GIANNI MEREGHETTI
Nell'ambito di un seminario dedicato a Martin Luther, a Wernigerode (Germania), un vescovo luterano e un politico hanno svolto un dibattito con studenti di liceo. ROBERTO GRAZIOTTO
il 46% degli studenti italiani delle scuole superiori ha ricevuto almeno un debito e ben uno studente su 10 è risultato insufficiente in più di quattro materie. Cosa fare? GIANNI MEREGHETTI
Il dibattito sulla legalizzazione della cannabis coinvolge direttamente la scuola e il suo compito educativo e formativo. Il concetto di libertà al centro di tutto. GIANNI MEREGHETTI
Il ministro Carrozza ha comunicato non senza enfasi la novità che presto entrerà nelle scuole, quella del tutor per l'orientamento. Ma qual è il vero, primo orientamento? GIANNI MEREGHETTI
Molti studenti medi tedeschi soffrono di stress da prestazione. La causa? L'ansia di legittimazione culturale di cui sono investiti in famiglia. Dalla Germania, ROBERTO GRAZIOTTO
È in atto il tentativo di coinvolgere la scuola nella diffusione dell'ideologia gender e di usarla come strumento per un'opera capillare di "ri-educazione". La lettera di GIULIANO ROMOLI
"Le cronache di Narnia" di C.S. Lewis offrono l'opportunità di comunicare ai giovani il cuore dell'avvenimento cristiano. Fuori da ogni intento apologetico. ROBERTO GRAZIOTTO
"Mentre noi ci affanniamo in tutti i modi a spiegare l'integrazione, questi uomini la vivono". A proposito del problema degli immigrati a scuola, la lettera di VERA GOGGI
Il cosiddetto liceo breve (ridotto a soli quattro anni) avviato in versione sperimentale in alcune scuole lombarde suscita molti interrogativi. La lettera di VINCENZO PASCUZZI
In alcune università e scuole superiori tedesche si va diffondendo un approccio metodologico basato esclusivamente su modelli quantitativi. Un grave errore. ROBERTO GRAZIOTTO
Molti studenti non sanno tenere in mano la penna e non sanno più scrivere in corsivo. Siamo davvero sicuri che sia un problema secondario? La lettera di una docente delle superiori
I dati mostrano che i risultati eccezionali degli scolari di certe regioni della Germania dipendono dagli insegnanti formati nella ex Ddr. ROBERTO GRAZIOTTO
Sempre più famiglie non iscrivono i figli nelle classi con troppi alunni stranieri. Ieri è intervenuto il ministro Carrozza con una intervista al "Corriere". La risposta di un genitore
Una domanda deve sorgere nel mondo della scuola: che cosa significa iniziare il nuovo anno mentre sul Medio Oriente incombe una minaccia di guerra? GIANNI MEREGHETTI
La lettera di un concorrente che ha preso parte all’ultimo concorso indetto dall’ex ministro Profumo. Valutazione del compito 19/40. E tutto che non torna. Ecco la nostra "scuola del merito"
Un alleggerimento dei sistemi e delle procedure scolastiche è necessario, spiega GIANNI MEREGHETTI, ma c'è una riforma che viene prima: quella che riguarda libertà ed educazione
Non esistono studenti mediocri; tutti i giovani hanno dentro una positività che attende solo un adulto capace di valorizzarla. La critica di GIANNI MEREGHETTI a un recente articolo