Dossier / Testamento biologico

Il dibattito sulla necessità di una legge sul Testamento Biologico è ormai infuocato e pervade anche il mondo cattolico. Medici, politici e giuristi si confrontano sulla necessità di introdurre anche in Italia una norma che regoli le ultime volontà biologiche di una persona a seguito della controversa sentenza della Corte d'Appello di Milano che si è pronunciata sul caso di Eluana Englaro, la ragazza costretta in stato vegetativo da più di quindici anni e a cui il padre Beppino vorrebbe - coerentemente con la volontà espressa dalla figlia quando stava bene - sospendere l'idratazione e l'alimentazione assistita lasciando morire così la propria figlia. In Italia c'è bisogno di una legge del genere?

BIOTESTAMENTO/ Non basta la “zona grigia”, né un medico saggio, a tutelare la vita

Sulla questione del sostegno vitale si gioca il senso complessivo della legge sul fine vita. La decisione sul trattamento sanitario (non terapeutico) non verte su una valutazione di cura, ma direttamente sulla tollerabilità o intollerabilità di una condizione di vita. Il commento di FRANCESCO BOTTURI, docente di filosofia morale nell’Università Cattolica di Milano

TAR LAZIO/ La sentenza-bluff per sabotare il testamento biologico

Il dibattito sul testamento biologico si è infiammato per una sentenza di due giorni fa in cui il TAR del Lazio avrebbe "bocciato" di fatto il ddl Calabrò sul fine vita. Peccato che questo non sia vero. RICCARDO MARLETTA spiega ai lettori de ilsussidiario.net cosa c'è davvero "dentro" questa sentenza fatta ad uso e consumo di certi media

TAR LAZIO/ Il protagonista: sul fine vita disinformazione e opinioni non necessarie, ma è tanto rumore per nulla

La sentenza del Tar del Lazio pronunciata sul fine vita ha trovato ampia eco sui giornali. Ma tutto quanto è stato riportato rispecchia la realtà dei fatti? Ilsussidiario.net ha raggiunto nella tarda serata di ieri l'avvocato FILIPPO VARI, uno dei protagonisti costituitisi in giudizio per chiedere il rigetto del ricorso all'origine della sentenza

FINE VITA/ No al referendum

Se non venisse varata una legge sul fine vita, secondo i criteri di chi ha mandato a morte una donna per fame e per sete, in Italia si parlerebbe già di referendum

ELUANA/ Ecco i ddl che racchiudono elementi positivi per colmare il vuoto legislativo (3)

Oggi si conclude la sintetica presentazione dei progetti di legge sul fine vita attualmente all’esame della Commissione “Igiene e Sanità” del Senato, con l’illustrazione delle iniziative dei senatori Baio (“Teodem” del PD, che in precedenza aveva presentato un primo progetto riguardante soltanto il “consenso informato”), Rizzi (Lega) e Bianconi (PdL). Ci sono elementi positivi per formulare una buona legge?

ELUANA/ Così i "falchi" del Pd vorrebbero fare entrare l'eutanasia nel testamento biologico (2)

Prosegue il viaggio di Riccardo Marletta, avvocato e membro della Libera Associazione Forense, nell'analisi dei disegni di legge in discussione in commissione al Senato per arrivare a una legge sul fine vita da più parti auspicata. Oggi sono presi in considerazione i ddl VERONESI (Pd), PORETTI (Pd) e CARLONI (Pd). In questi progetti di legge, anche se si esalta il principio di autodeterminazione dell'individuo, lo si fa solo in modo funzionale ad introdurre in Italia l'eutanasia: la battaglia culturale e politica, a questo punto, è più che mai accesa

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