Che fine ha fatto Giosuè il bambino de La Vita è Bella? Com’è diventato?
Ed è rimasto in buoni rapporti con Roberto Benigni? Oggi parliamo di Giorgio Cantarini, il protagonista di uno dei capolavori più amati di sempre, nonchè una di quelle pellicole sull’Olocausto che si può vedere dalla scuola elementare fino a cent’anni. Data la sua bravura palese sin da quando aveva solo cinque anni, Giorgio Cantarini è oggi un giovane attore trentunenne che rimane nel cuore di tutti come il piccolo Giosuè Orefice, coraggioso bambino che affrontava uno dei momenti più dolorosi della sua vita insieme al suo adorato papà Guido.
Roberto Benigni, nel film La Vita è Bella, è riuscito a raccontare con estrema delicatezza qualcosa di inenarrabile: la tragedia di milioni di famiglie divise e portate a morire per un capriccio umano. Giorgio Cantarini continua oggi a studiare recitazione, e a La Repubblica ha svelato alcuni segreti sulla sua vita. Ad esempio – ma questo già era scontato – ha guardato la pellicola nella quale ha recitato con Benigni innumerevoli volte: “Il finale mi emoziona sempre, piango“, ha raccontato il ragazzo.
Giorgio Cantarini/Giosuè, dove vive oggi e i progetti al cinema: “Recito con Pierfrancesco Favino”
Oggi, Giorgio Cantarini vive a New York. Ha seguito la strada della recitazione ed è volato a La Grande Mela nel 2019 anche se poi, con la pandemia era ritornato momentaneamente in Italia. Qui si è occupato di aiutare l’Asl nel tracciamento dei malati a Viterbo, suo paese d’origine, dato il poco lavoro che c’era per gli attori. Nonostante quel bambino viva sempre in lui, oggi Giorgio Cantarini è riuscito a separarsene in ambito lavorativo. Ad esempio, svela sempre a La Repubblica, è protagonista insieme a Pierfrancesco Favino di “Comandante“, film dove interpreta Vezio Schiassi, marinaio e telegrafista di un equipaggio.
L’attore ha anche confessato che nonostante ormai sia grande, molti dei colleghi lo riconoscono ancora. “Gli occhi sono sempre gli stessi“, gli dicono, e lui non può che esserne grato. Quel piccolo Giosuè lo accompagna sempre, e come dice lui, gli è capitata una cosa tanto bella da bambino che oggi lo segue ancora in tante cose che fa. E con Benigni? Giorgio Cantarini e Roberto si sentono ancora oggi per raccontarsi la loro vita, le cose che succedono. “A volte gli ho chiesto consigli“, dice. Del resto, la loro unione nel film non potrà mai finire, sia nel cinema che nella vita reale.