I signori della truffa, dilm su Rete 4 con Robert Redford
Domenica 19 gennaio 2025, la programmazione televisiva del pomeriggio di Rete 4, alle ore 14, prevede la messa in onda del thriller intitolato I signori della truffa. Il film, prodotto nel 1992 dalla Universal Pictures, vede alla regia il noto film maker statunitense Phil Alden Robinson, ricordato in particolare per la pellicola L’uomo dei sogni (1989) che gli valse una nomination agli Oscar come miglior film.
La colonna sonora è invece opera di James Horner, compositore e direttore d’orchestra che nel corso della sua carriera ha musicato numerosi progetti cinematografici entrati nella storia, tra cui Titanic e Avatar.
Nei panni dell’esperto di informatica Martin Bishop troviamo la star hollywoodiana Robert Redford, vincitore nel 2002 dell’Oscar alla carriera.
Al suo fianco l’attore Ben Kingsley, conosciuto dal pubblico per la sua interpretazione in Gandhi (1982), e l’attore Sidney Poitier, primo attore di origini afro-americane ad ottenere un Oscar come Miglior attore protagonista per il film I gigli del campo (1963). Nel cast I signori della truffa anche David Strathairn, Dan Aykroyd, River Phoenix, Timothy Busfield e Mary McDonnell.
La trama del film I signori della truffa: un hacker sotto falso nome con un passato che riemerge
I signori della truffa vede come protagonista l’esperto di informatica Martin Brice (Robert Redford).
Da giovane quest’ultimo, con l’aiuto del suo migliore amico Cosmo (Ben Kisgley), aveva sfruttato le sue competenze in campo informatico per mettere a segno numerosi crimini, svuotando i conti bancari delle persone più facoltose del Paese.
Scoperti dalla polizia, per puro caso Brice riesce a sfuggire all’arresto, mentre Cosmo finisce in carcere e, a distanza di anni, muore all’interno della struttura.
Brice inizia una nuova vita con il falso nome di Martin Bishop, diventando il responsabile di una delle migliori agenzie di sicurezza informatica.
Un giorno, però, il suo passato bussa alla porta, infatti due uomini (appartenenti al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, ovvero la “NSA”) lo obbligano a prendere parte a una missione di recupero di un prezioso dispositivo informatico, altrimenti la sua vera identità verrà alla luce e sarà condannato per i suoi crimini passati.
In realtà ben presto Bishop intuisce che quegli agenti non appartengono al governo e inizia a portare avanti le indagini per scoprire chi si nasconde dietro questo furto, con il solo aiuto di Liz (Mary McDonnell), esperta di crittografia.