Nathan Falco è il figlio di Flavio Briatore e di Elisabetta Gregoraci, showgirl, ex modella e conduttrice che sarà un ospite della trasmissione Storie di Donne al Bivio, programma tv che andrà in onda sabato 7 Dicembre 2024. Nathan è un figlio d’arte ma nonostante la giovanissima età sta provando già a farsi valere.
Nathan Falco Briatore è nato il 18 Marzo del 2010 ed è cresciuto a Montecarlo. Il ragazzo ha assistito da giovanissimo al divorzio dei propri genitori, ma è molto legato ai propri genitori che si sono separati in maniera molto gentile e in accordo proprio per tutelare il piccolo. I due vivono molto vicini e decidono insieme cosa deve essere della sua crescita.
Nathan Falco fin da piccolo si interessa agli affari economici e a soli 12 anni diventa CEO di un’azienda, è uno dei più giovani della storia e diventa a capo di Billionaire Bears Nft, una società di Nft e che gestisce determinati affari e connessione. Nathan si occupa anche di social e i suoi contenuti diventano sempre più virali, venendo molto apprezzato sui social.
Nathan Falco e il forte legame con la madre Elisabetta Gregoraci
Dopo le scuole medie Nathan si è trasferito in Svizzera dopo frequenterà un costoso collegio, con una retta da oltre 100 mila euro annui. Flavio ha sottolineato che il suo sogno è lasciare il suo impero imprenditoriale a Nathan e spera che scelga un percorso di studi nella specialistica di Food and Beveration Administration.
Nathan è molto legato alla madre e quando nel mese di Settembre la donna è stata ricoverata per alcuni problemi fisici e lui ha postato sui social uno scatto fuori all’Ospedale con il mazzo di fiori preferiti dalla donna, il ragazzo è molto legato alla madre ed ha anche un ottimo rapporto con il padre.
Il padre che recentemente ha rilasciato un’intervista interessante parlando al Corriere della Sera di tanti temi ed anche del rapporto con il figlio: “Vorrei essere nato io con un padre come me, pago a mio figlio una retta da 120 mila euro al mese. Poi però se vuole lavorare con me inizierà come cameriere, poi vedremo…”, la chiosa finale da parte del grande imprenditore.