Quella di cui ci parla il bollettino quotidiano delle scosse di terremoto oggi diramato dall’Ingv sembra essere una nottata piuttosto tranquilla nel corso della quale si sono registrati complessivamente solamente una 15ina di eventi tellurici tutti – fortunatamente – di lieve entità, in buona parte neppure avvertiti dalla popolazione anche in virtù dell’elevata profondità alla quale sembrano essersi sviluppati: delle diciassette scosse di terremoto oggi riportate dall’Istituto – in particolare – solamente due raggiunto il grado 2 di magnitudo; mentre sei tra questi si sono sviluppati nei dintorni dei Campi Flegrei (fortunatamente tutti lievi, sotto l’1.5 sulla scala Richter) riportando alla memoria il complesso anno che si è concluso da poco che ha riportato il bradisismo sulle pagine di tutti i giornali.
Entrando nel merito delle scosse di terremoto oggi registrate e riportate nel noto bollettino, è bene partire proprio da quei due eventi più importanti ai quali facevamo riferimento poche righe fa: il primo si è sviluppato attorno alle ore 5:11 nel territorio comunale di Cittareale – in provincia di Rieti – grosso modo tra Norcia e Amatrice raggiungendo una magnitudo di 2.0 sulla scala tellurica e con un ipocentro localizzato ad una profondità di circa 11 km; mentre il secondo è arrivato alle 7 precise del mattino ed è stato localizzato in quel di Catania – precisamente nel comune di Nicolosi – con una magnitudo di 2.1 sulla scala Richter e un’ipocentro di soli 3 km rispetto al suolo terrestre.
Poco dopo le ore 8:38 – inoltre – un’altra scossa di terremoto particolarmente importante si è rilevata in quel di Norcia (alle porte di Perugia) alle coordinate 42.7530, 13.0770: secondo i dati diramati dall’Ingv si tratta di un evento tellurico di magnitudo 2.3 sulla scala Richter che si è sviluppato ad una profondità di 11 km e che – almeno per ora – non sembra aver fortunatamente causato danni o problemi reali alla popolazione.
Sei scosse di terremoto oggi registrate al Campi Flegrei: il bollettino quotidiano dell’Ingv
Contestualmente, dal resto del bollettino delle scosse di terremoto oggi registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sembra che tutto faccia pensare ad una nottata abbastanza tranquilla ma pur sempre interessata da alcuni eventi tellurici che non vanno sottovalutati: in particolare è interessante notare che il territorio di Udine – già finto al centro di alcune scosse importante nei giorni scorsi – è ancora al centro di un lieve sciame sismico.
Proprio lì – infatti – nella notte si sono registrate cinque differenti scosse di terremoto tra il comune di Ampezzo e quello di Raveo: in ognuno dei cinque casi non si è mai superata una magnitudo di 1.4 (raggiunta precisamente alle ore 5:41 proprio ad Ampezzo), ma l’ormai frequente cadenza di questi eventi sembra essere lo specchio di un movimento delle placche terrestri che potrebbe essere destinato a lasciare un qualche segno importante.
Tornano – infine – ai citati Campi Flegrei, le sei scosse di terremoto oggi riportate dall’Ingv sembrano esserci registrate esattamente alle ore 00:18, una doppia all’1:36 e poi nuovamente anche alle 7:58, alle 8:02 e alle 8:03 oscillando tutte tra una magnitudo – fortunatamente lieve – di 1 e 1.5 massimo, quest’ultima raggiunta nella doppia scossa dell’una e 36; mentre per ora non arrivano notizie di eventuali danni, feriti o problemi di alcuna sorte.