Il Comune di Bovisio Masciago starebbe tracciando i cittadini? Non è ben chiaro, fatto sta che l’amministrazione comunale ha fatto sapere attraverso il proprio sito ufficiale che è stata messa in atto l’installazione di alcuni apparecchi su trenta diverse strade del paese, ricordiamo in provincia di Monza e poche settimane fa teatro dell’omicidio commesso da Stella Boggio ai danni del fidanzato. Obiettivo, analizzare il flusso del traffico e a riguardo viene specificato che a partire dallo scorso giovedì 9 gennaio 2025, è cominciata appunto la posa per collegare degli apparecchi visibili ai margini della carreggiata, che permettono di registrare gli spostamenti dei veicoli, con l’obiettivo, scrive ancora il Comune, di “definire un nuovo sistema della mobilità”.
Lo scopo finale, redarre il cosiddetto PUMS, che è il piano urbano per la mobilità sostenibile e che sarà appunto realizzato tramite l’installazione di cavi speciali che attraversano le strade, e che registreranno i veicoli in passaggio, di modo da meglio comprendere quali siano le strade più battute o meno. Nel contempo si installerà anche una scatola che rileva i veicoli attraverso gli smartphone presenti sugli stessi.
BOVISIO MASCIAGO, IL NUOVO PIANO MOBILITA’: COSA STA SUCCEDENDO
Il Comune di Bovisio Masciago sostiene che grazie a questo lavoro sarà possibile “ricostruire tutta la mobilità” della stessa cittadina, per meglio capire quali siano i percorsi degli automobilisti, ma anche il volume di traffico e altre informazioni utili, di modo poi da agire di conseguenza. Il progetto rientra nell’agenda 2030 dello stesso comune monzese, e come già scritto, sarà caratterizzato da dei rilevatori in grado di “captare” le SIM dei cittadini, di modo da capire meglio il percorso degli automobilisti.
Le apparecchiature in questione hanno attirato l’attenzione anche de Il Cittadino di Monza e Brianza, uno dei principali quotidiani del monzese, che ha pubblicato le foto dei cavi su cui le auto passano senza problemi e che sono stati installati lungo la Comasina, ma anche in via Desio, in via San Rocco e in via Marconi, nonché in altre decine di strade, di modo da ricostruire in maniera dettagliata una mappa della viabilità di Bovisio Masciago con tempi, frequenze e numeri di veicoli.
BOVISIO MASCIAGO, IL NUOVO PIANO MOBILITA’ E I SOSPETTI
Numerosi sono stati i bovisiani che hanno subito pensato “al peggio”, ad un rilevatore di velocità, ma l’amministrazione comunale ci ha tenuto subito a smentire questa ipotesi, in quanto si tratta di apparecchiature che, come più volte specificato, riguardano il flusso veicolare. Qualcuno fa notare che tale sistema potrebbe rappresentare un “sistema di sorveglianza dei cittadini”, in quanto queste “scatolette” come sono state definite dal Comune, tracciano appunto le sim e gli smartphone degli automobilisti.
L’obiettivo prossimo, secondo coloro che non hanno visto di buon occhio tale progetto, potrebbe essere l’abolizione dei veicoli privati e della mobilità così come la intendiamo ora, limitando quindi gli spostamenti degli automobilisti, ma ovviamente non vi è traccia di tale scopo nei piani dell’amministrazione comunale di Bovisio Masciago. Sorge solo il dubbio su cosa succederà ai dati raccolti sugli smartphone: attendiamo i futuri aggiornamenti.