DIRETTA VIRTUS BOLOGNA NAPOLI (RISULTATO FINALE 86-75): DOMINIO FELSINEO PER TUTTO IL MATCH
Toté inaugura l’ultimo quarto con un giro in lunetta, mentre Tucker si rende protagonista di una grande giocata: sbaglia il primo tentativo ma corregge in tap-in per il 76-57 al 31’. Dopo un time out Diouf segna per la Virtus, ma Toté risponde immediatamente per riportare Napoli sul -16. Zubcic continua a non trovare la via del canestro, così come Morgan, e il punteggio resta fermo sul 78-62 al 34’. Ci pensa Pullen a riavvicinare gli azzurri a -13 con una tripla. Toté replica con un canestro dalla media, ma un errore di Pangos permette alla Virtus di allungare nuovamente sul 81-67 a 4’ dalla fine. Nel finale, Woldetensae segna per accorciare a -13, ma il tempo stringe. Dall’altra parte, Cordinier regala spettacolo con una schiacciata spettacolare che fissa l’84-69 a 1’30’’ dal termine. Hackett lascia il campo, dando spazio a Visconti, che prova da tre senza successo e subisce una stoppata da Toté. Pullen trova il -12 con una tripla a 39.9 secondi dalla fine, ma Grazulis chiude definitivamente i giochi. La Virtus Bologna supera Napoli Basket 86-75, controllando con autorità gli ultimi minuti di gioco. (agg. di Fabio Belli)
VIRTUS BOLOGNA NAPOLI STREAMING VIDEO DIRETTA TV: DOVE VEDERE LA PARTITA
Le informazioni sulla diretta Virtus Bologna Napoli in tv ci parlano soltanto dell’opzione rappresentata da DAZN: il match della 15^ giornata infatti non è tra quelli trasmessi sui canali della nostra televisione, ma chiaramente la piattaforma di cui sopra ha acquisito i diritti per la messa in onda integrale del nostro campionato di basket Serie A1 e non farà eccezione questa partita che potrete seguire con la solita e tradizionale visione in diretta streaming video oppure facendo uso di dispositivi che siano compatibili con DAZN, a cominciare da una smart tv dotata di connessione a internet.
PARTENOPEI SOTTO DI 18 PUNTI
La ripresa si apre con Grazulis protagonista: prima segna due liberi, poi realizza un comodo appoggio a canestro su assist di Pajola al 21’, portando la Virtus sul 48-35. Napoli risponde con Erick Green, che accorcia al 32’, e una tripla di Pullen in transizione che riavvicina i campani sul 48-40. Belinelli però reagisce prontamente, catturando il rimbalzo sul proprio tiro e trasformandolo nel 50-40. Con 6’41’’ sul cronometro, Polonara aggiunge due liberi, e Pajola sfrutta la velocità per il 54-40. Polonara risponde immediatamente con una tripla, fissando il punteggio sul 57-42 a 5’40’’. Grazulis continua il suo show, segnando due canestri consecutivi e portando la Virtus a +19 intorno al 25’. Una tripla di Pullen al 26’ riporta Napoli sul 61-45. Su una palla persa di Bentil, Akele firma il 68-47. Pullen chiude il quarto con un’altra tripla, mentre Grazulis aggiunge due liberi e Bentil segna da rimbalzo offensivo. Dopo una persa di Belinelli, Pullen lancia Bentil per un altro canestro, ma Diouf ristabilisce il +18 entrando nell’ultimo minuto. Bentil dalla lunetta e Morgan chiudono il periodo sul 74-56 per la Virtus al 30’. (agg. di Fabio Belli)
V NERE A +9
Il secondo quarto si apre con una tripla di Treier per il -10 Napoli, ma la Virtus risponde immediatamente con Momo Diouf. Rayjon Tucker segna i suoi primi punti, seguito da Akele, e il vantaggio si amplia rapidamente a +16 sul 34-18. La squadra di coach Valli non molla e Treier si scatena: prima mette a segno la sua seconda tripla, poi sfrutta una palla persa di Morgan per un’altra bomba. È un parziale di 10-0 per Napoli che si porta sul 34-28 al 16’. Treier conquista due liberi, segnandone uno e riducendo ulteriormente lo svantaggio a -5. La Virtus è a secco da quasi quattro minuti, e Green segna in transizione per un incredibile parziale di 13-0. Marco Belinelli rompe finalmente il digiuno bianconero, ma Pangos spreca un tiro aperto, lasciando Napoli ancora in corsa sul 36-31 al 18’. Time out obbligato per coach Valli sul 44-33 a 50,6 secondi dalla fine del periodo. Napoli risponde con Zubcic, il primo tempo si chiude sul 44-35 in favore della Virtus, con i bianconeri che resistono al tentativo di rimonta ospite. (agg. di Fabio Belli)
GRAN PARTENZA FELSINEA
La sfida inizia con equilibrio, con Cordinier che segna da tre e Zubcic che risponde: 3-3 dopo poco più di un minuto di gioco. Polonara mette a segno due punti dalla lunetta, seguito da Belinelli che porta la Virtus avanti 7-3 al 3’. Napoli continua a segnare quasi esclusivamente a cronometro fermo, mentre Belinelli è inarrestabile e piazza un’altra tripla, portando il punteggio sul 20-7 con 2:30 da giocare nel quarto. Toté riduce le distanze con un canestro dal campo, ma la Virtus risponde con una tripla di Cordinier. Nel finale del periodo, Polonara segna un libero con 22.6 secondi sul cronometro e aggiunge altri due punti dopo un rimbalzo offensivo. Toté chiude il quarto con un gran canestro subendo anche il fallo: completa il gioco da tre punti con il libero aggiuntivo. Belinelli sfiora un canestro spettacolare sulla sirena, ma il primo quarto termina con la Virtus avanti 26-13. (agg. di Fabio Belli)
PALLA A DUE!
La diretta Virtus Bologna Napoli sta per farci compagnia: con 28 punti, 8/14 dal campo e 10/10 ai liberi, Jacob Pullen è stato l’eroe della Gevi nella vittoria contro Tortona e ha replicato l’identico bottino avuto nel derby contro Scafati, quando aveva tirato decisamente peggio (6/19) ma era risultato determinante con 12/14 dalla lunetta. Pullen come sempre si dimostra giocatore in grado di attirare falli: dal suo ritorno a Napoli ne subisce 6,3 a partita e va in lunetta 8 volte per gara, però a Varese ha steccato (8 punti con un pessimo 0/10 dall’arco) e la GeVi ha perso, dunque possiamo dire che il destino dei partenopei dipenda dall’aggressività di Pullen più che dalle sue percentuali.
Un altro problema a lungo termine potrebbe essere quello dell’età media: tutti i giocatori chiave sono “datati”, si va dai 35 anni dello stesso Pullen e Tomislav Zubcic (li compirà tra 5 giorni) passando per i 33 di Erick Green, i quasi 32 di Kevin Pangos e i quasi 30 di Benjamin Bentil. L’anno scorso non era stato un problema ma il roster era comunque costruito in modo diverso, stavolta ni una volata all’ultimo match le cose potrebbero volgere per il peggio ma questo staremo a vederlo, per il momento concentriamoci sulla partita di questa sera perché ci siamo, la diretta Virtus Bologna Napoli comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
VIRTUS BOLOGNA NAPOLI: UNA PARTITA SCONTATA?
Con la diretta Virtus Bologna Napoli chiudiamo, alle ore 20:45 di domenica 12 gennaio, il programma della 15^ giornata di basket Serie A1 2024-2025: partita che rappresenta una bella occasione per la Segafredo, che idealmente si gioca il primo posto in regular season ma deve attualmente fare i conti con squadre che le sono davanti e una concorrenza serrata, qualche sconfitta di troppo per una squadra già passata dalle dimissioni di Luca Banchi ma che settimana scorsa ha dato una buona risposta sul campo, vincendo sul parquet di Reggio Emilia e rimanendo così in buona posizione anche nel tabellone di Coppa Italia.
Napoli invece rimane ultima in classifica, ma ha vinto due delle ultime tre: dopo aver iniziato il campionato con dieci sconfitte consecutive la GeVi si è finalmente sbloccata nel derby contro Scafati, poi ha perso a Varese un match sanguinoso ma il grande colpo contro Tortona l’ha rilanciata, adesso alcune delle rivali per la salvezza sono più vicine e se non altro la missione di rimanere ancora in Serie A1 sembra meno impossibile di quanto fosse qualche settimana fa. Stasera la diretta Virtus Bologna Napoli pende ovviamente dalla parte delle V nere ma attenzione alle sorprese, che soprattutto all’inizio dell’anno possono sempre capitare.
DIRETTA VIRTUS BOLOGNA NAPOLI: V NERE SENZA CLYBURN
Per la Segafredo la diretta Virtus Bologna Napoli non inizia nel migliore dei modi: in settimana è arrivata la notizia del lungo stop che attende Will Clyburn, giocatore che con Banchi aveva qualche problema soprattutto nel rapporto ma che poi era rinato sotto la cura di Dusko Ivanovic, una tegola pesante per la Virtus Bologna che, nonostante abbia un roster lungo, perde un giocatore determinante e ora dovrà ripensare alle sue rotazioni, potrebbe non essere un problema questa sera ma sicuramente nel medio periodo l’assenza di Clyburn si farà sentire anche in Eurolega, dove si va a caccia di un difficilissimo play in.
Napoli, possiamo dirlo, ha tratto grande beneficio dal ritorno di Jacob Pullen: non è un caso che le due vittorie della GeVi siano coincise con le tre gare in cui il playmaker del 1989 è tornato in città dopo l’avventura di Verona chiusasi non benissimo, Napoli stava per vincere anche a Varese e dunque avendo ritrovato il trascinatore dello scorso anno adesso e già prima Tomislav Zubcic, ha sicuramente maggiore fiducia nel futuro perché la salvezza in termini di punti non è lontana – anzi – chiaramente il rendimento dovrà cambiare ma per il momento se dovessimo dare delle ipotesi su chi scenderà in Serie A2 non faremmo il nome della GeVi, al netto della classifica che dice il contrario.