Il sogno della maternità è finalmente realtà, da qualche mese Guenda Goria e suo marito Mirko Gancitano sono diventati genitori del loro primo figlio, Noah. Una gioia immensa dopo le peripezie che in diverse occasione sono state raccontate dai diretti interessati e che oggi, Guenda Goria, ha sottolineato nuovamente nello studio de La Volta Buona per avvalorare ulteriormente la gioia immensa per la recente nascita del suo primo figlio.
Il calvario della malattia – l’endometriosi – e il rischio per la sua stessa vita a causa di una gravidanza extrauterina. Guenda Goria era quasi ad un passo dal veder sbiadire il sogno di avere un figlio con il marito Mirko Gancitano, come confessato anche dal papà – Amedeo Goria – oggi a La Volta Buona: “Era convinta di non poter avere figli, invece…”. Alla fine è arrivato Noah, una gioia che quasi con difficoltà riesce a descrivere nella sua interezza: “Quando è nato mio figlio Noah è stata una grande gioia, un sollievo, una rinascita anche per me”.
Guenda Goria a La Volta Buona: “Soffro di una malattia difficile da diagnosticare…”
Guenda Goria – sempre a La Volta Buona – è poi tornata a parlare della malattia e del calvario vissuto a causa di una gravidanza extrauterina di alcuni anni fa che ha messo seriamente a repentaglio la sua incolumità. “Io avevo un problema, soffrivo e soffro ancora di endometriosi che è una malattia molto diffusa ma difficile da diagnosticare. Nella stragrande maggioranza dei casi è complicato rimanere incinta con questa patologia”. Proseguendo nel racconto ha poi aggiunto: “A me è successo nel 2022 con una gravidanza extrauterina e ho avuto un’emorragia; ho rischiato la vita. Per fortuna sono stata soccorsa immediatamente, avevo un quarto d’ora di vita…”.