La simpatia di Marisa Laurito è sempre disarmante e il brio che la accompagna da sempre ha oggi piacevolmente investito lo studio de La Volta Buona di Caterina Balivo. L’attrice parte subito con il piglio dell’ironia raccontando il rapporto con un grande della televisione italiana e con il quale ha costruito le prime tappe del suo ampio e meritato successo: Renzo Arbore. “Con lui discuto tantissimo, in particolare su due cose: su come si fa il gattò di patate e sul tipo di pesce da comprare!”.
Un particolare aneddoto riguarda invece il ‘dualismo’ Renzo Arbore e Adriano Celentano; anche con il secondo Marisa Laurito ha collaborato in maniera proficua. “Adriano Celentano mi chiamò mentre stavo girando con Renzo, mi lasciava dei messaggi alla segreteria: ‘Ue pagnottella, chiamami che ti devo far fare una prima serata’. Io non pensavo fosse davvero lui, lo dicevo anche ad Arbore parlando di un bravo imitatore. Poi mi dissero che era proprio lui e mi stava cercando da una settimana…”. L’attrice ha poi raccontato: “Non c’è mai stata una gelosia, ci sono state forse delle piccole discussioni; anche con Luciano De Crescenzo che una volta mi diede anche uno schiaffo. Stavamo facendo un gioco a squadre e io suggerivo agli avversari; lui si è arrabbiato e mi ha dato uno schiaffo, ma sono cose che riguardano l’amicizia”.
Marisa Laurito a La Volta Buona: “Sono due anni che propongo una canzone per Sanremo…”
Proseguendo nel suo racconto, Marisa Laurito ha reso toccante l’atmosfera parlando del suo personale rapporto con le persone che non sono più in vita ma che hanno lasciato qualcosa di importante nel suo cuore. “Io credo molto che le persone non vanno davvero via, tra noi e loro ci sono pareti sottilissime e se noi sappiamo ascoltare le pareti crollano. Luciano De Crescenzo lo sento vicino a me”. L’attrice ha poi aggiunto a proposito della prematura scomparsa della sua amata mamma: “Avevo un rapporto meraviglioso con lei quindi perderla da giovane è stato davvero tremendo…”.
Marisa Laurito ha poi svelato di aver tentato quest’anno, e anche il precedente, di partecipare al Festival di Sanremo: “Anche quest’anno mi sono proposta per Sanremo, era una canzone cucita su di me e sulla mia età; sarebbe stato bello cantarla per le donne perchè è stato un regalo per i miei 70 anni. Sono due anni che ci provo…L’anno prossimo però la mando di nuovo!”