Tulsi Gabbard, maggiore dell’esercito degli Stati Uniti ed ex membro della Camera dei rappresentanti dal 2012 al 2021, per quattro diversi mandati, è finita al centro della cronaca per aver denunciato di essere stata pedinata dal Federal Air Marshal Service, agenzia che fa riferimento al Dipartimento della Sicurezza interna degli Stati Uniti. Secondo il sito Uncover Dc, l’ex politica è stata inserita nel programma di sorveglianza che include una serie di sospettati terroristi. Il suo scopo sarebbe quello di “proteggere i cittadini americani in viaggio da sospetti terroristi interni”.
Gabbard ha 43 anni ed è nata nelle Samoa Americane: in passato è stata anche candidata alla presidenza degli Stati Uniti con il Partito Democratico, che ha poi lasciato nel 2021. La donna sarebbe dunque finita all’interno del programma della Federal Air Marshals: individui sospettati vengono infatti pedinati e monitorati dal momento in cui entrano in aeroporto fino a quando non raggiungono la meta del loro viaggio. Di frequente queste persone vengono sottoposte a controlli aggiuntivi in aeroporto: nella loro carta di imbarco vi è infatti una dicitura con un codice Quad S, che significa “secondary security screening selection”.
Perché Tulsi Gabbard è sospettata di terrorismo?
Tulsi Gabbard ha raccontato di essere stata pedinata a Roma, dove si era diretta con il marito. I controlli aggiuntivi in aeroporto sono stati svolti però al ritorno, all’aeroporto di Fiumicino, dove è partita alla volta di Dallas, in Texas, per fare rientro negli Stati Uniti. La politica ha spiegato poi di essere stata perquisita più accuratamente anche prima di altri voli verso altre città americane come Atlanta e Orlando: si è poi resa conto di avere sul biglietto una dicitura “SSSS”, che vuol dire appunto “secondary security screening selection”.
Parlando con il giornalista investigativo Matt Taibbi, ha spiegato che gli agenti hanno controllato ogni centimetro dei suoi bagagli, ispezionando con attenzione la biancheria intima, i blazer, ogni singolo capo e anche i suoi dispositivi elettronici, che sono stati fatti accendere uno per uno. Gabbard, come spiegano i media americani, potrebbe essere stata inserita nel programma per via delle sue idee non in linea con quelle dell’amministrazione Biden in politica estera.