Julian Assange, intervistato dal settimanale Time, spiega che «il segreto è importante in molte cose», ma non negli affari di Stato. Nel corso di un colloquio svoltosi lunedì su Skype, nel corso della quale l’hacker australiano ha chiesto tra l’altro le dimissioni del segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, Julian Assange ha risposto alle domande del giornalista, che gli ha chiesto tra l’altro se ci fossero casi in cui il segreto potrebbe essere un vantaggio nella diplomazia o negli affari globali