Con il suo stile interpretativo e il suo carisma, Toni Servillo è diventato a tutti gli effetti uno dei “top player” in ambito cinematografico e teatrale italiano. Con le sue performance, ha regalato grandi personaggi al pubblico, come Jep Gambardella de La grande bellezza o l’interpretazione di Giulio Andreotti nel Divo, sotto la regia di Sorrentino. Proprio con Paolo Sorrentino, Servillo ha instaurato un sodalizio vincente, che ha portato entrambi sul “tetto del cinema” del belpaese.
Merito di un talento innato, che l’attore ha puntellato con studio, impegno e tanta voglia di mettersi alla prova. Tra i suoi altri successi, come non citare Le conseguenze dell’amore, dove interpreta Titta Di Girolamo, un uomo solitario con un passato oscuro. E ancora, Gomorra nel 2008, e il film Loro, dieci anni dopo, dove ritrova ancora Sorrentino. In questo film Servillo veste i panni del Cavaliere, Silvio Berlusconi.
Toni Servillo a cuore aperto sulla sua carriera: “Cosa mi ha tolto il mio mestiere…”
Oggi, Toni Servillo guarda al futuro con l’entusiasmo di sempre, con la stessa voglia di cimentarsi in un nuovo personaggio e di calarsi in una nuova storia. Ma chi è Toni Servillo nella vita di tutti i giorni? Innanzitutto un attore poco social, poco tecnologico.
“Non ho Facebook, Twitter anzi X. Non ho la mail. E su Instagram è una fanpage, nonostante molti ritengano erroneamente che sia il mio account personale. Non sono connesso. Però non è un vezzo. Ho soltanto la fortuna di poterne fare a meno e vivere benissimo senza”, ha raccontato in una intervista a Vanity Fair.