La star della musica italiana Elodie continua a schierarsi dichiaratamente a sinistra, per quanto riguarda la politica, ma le sue ultime dichiarazioni su Elly Schlein hanno senza dubbio fatto discutere. Lo ha fatto attraverso una intervista esclusiva concessa a Repubblica, tramite cui la stessa cantante uscita da Amici, prossima concorrente del Festival di Sanremo 2025, ha riconosciuto a Giorgia Meloni di avere carisma e personalità, cose che, a suo modo di vedere, non ha la rivale del presidente del consiglio, appunto la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein.
Dichiarazioni che in qualche modo vanno in contrasto con quanto detto dalla stessa Elodie in un passato anche non troppo recente, quando non aveva risparmiato critiche dure nei confronti del leader di Fratelli d’Italia, in particolare durante la campagna elettorale del 2022. Per la cantante, Giorgia Meloni ha carisma, “Ce l’ha eccome” dice, aggiungendo che si vede chiaramente che il premier “crede in quello che fa”, anche se non condivide comunque le sue idee politiche, precisando di non averla votata.
ELODIE VS ELLY SCHLEIN: “QUANDO DICE CHE SOGNA DI FARE LA REGISTA…”
Su Elly Schlein, invece, la cantante dice che non la voterebbe, nonostante le due siano state immortalate abbracciate durante il famoso Pride di Milano di due anni fa. Elodie dice di conoscere la segretaria del Pd e di averci parlato con la stessa qualche volta, ma la Schlein non ha il carisma, e senza lo stesso “è complicato farsi ascoltare”, aggiunge la fidanzata di Andrea Iannone.
Critiche anche nei confronti di alcune dichiarazioni del massimo rappresentante dei Democratici italiani, come ad esempio quando la stessa ha confidato che la politica è solo passeggera, e che il suo sogno è di diventare una regista “Perde forza e credibilità”, commenta Elodie. Per la cantante fare il politico non deve essere visto come “un mestiere come un altro”. Quindi le critiche alla Sinistra in generale, a cominciare dalla principale, le difficoltà nel comunicare in maniera efficace. Per Elodie votare a sinistra significa essere in prima fila per i diritti civili, cosa su cui la destra, a suo modo di vedere “è molto, molto indietro”.