Quanto vale la scommessa di Marchionne per l’industria italiana? UGO BERTONE prova a rispondere. Si tratta di cifre importanti e di un investimento sul futuro del paese
L'ad del Lingotto, Sergio Marchionne, ha messo a nudo l'inadeguatezza del sistema industriale italiano alle sfide del mercato globale. L'analisi di STEFANO CINGOLANI
La Fiat di Marchionne, grazie anche a Chrysler, sembra lanciata verso il successo. Eppure, spiega UGO BERTONE, l'Italia sembra voler restare ai margini di questo processo
Sergio Marchionne continua a voler portare avanti il progetto Fabbrica Italia, sempre che, spiega UGO BERTONE, il paese sia pronto ad accogliere la sfida
Negli Usa Ford è riuscita a ripartire prima delle altre case automobilistiche grazie al sacrificio consapevole dei propri dipendenti, come spiega PAOLO ANNONI
L’albero della vita è un’iniziativa realizzata in collaborazione tra una ong italiana, AVSI, e la Fiat di Belo Horizonte. Ce ne parla MARIA TERESA GATTI
L’auto accelera nei Paesi emergenti e frena negli Usa. Cosa significano per la Fiat i nuovi numeri del comparto e quali strategie dovrà adottare Marchionne nel nuovo scenario? Il commento di UGO BERTONE
Mentre CAI si è accollata il peso di Air One, cresce la presenza di manager francesi al suo interno. Di italiano rimangono i debiti e il personale più qualificato estromesso, spiega GUIDO GAZZOLI
CESARE POZZOLI commento la clamorosa vicenda dei tre lavoratori Fiat licenziati nello stabilimento di Melfi che ha scatenato una serie di commenti e polemiche
Dal palco del Meeting di Rimini, dice UGO BERTONE, Sergio Marchionne ha risposto a molte domande. Ma il paese è pronto ad accogliere veramente la sua sfida?
Accolto con applausi, SERGIO MARCHIONNE ieri è sbarcato al Meeting di Rimini. In questa intervista l’ad di Fiat ci racconta la sfida epocale non solo della sua azienda, ma di tutto il sistema industriale italiano
Gli ultimi dati sulle immatricolazioni mostrano come contino nell’auto le scelte geografiche e del tipo di gamma che si intende produrre. PAOLO ANNONI ci ricorda come questo chiami in causa il marchio Alfa Romeo
Il 30 luglio scorso il cda di Alitalia ha approvato i risultati del primo semestre del 2010. Dati in miglioramento ma che, spiega UGO ARRIGO, sono peggiori di quelli ottenuti dalla vecchia compagnia
Il mercato dell’auto non vive un momento positivo. I dati di Fiat e Chrsyler mostrano, spiega ANDREA GIURICIN, che Marchionne deve vincere una sfida che passa per forza dalla produttività del lavoro
La Fiat si allontana dall’Italia, mettendo in difficoltà, sostiene LAO XI, Torino, che per oltre un secolo ha cercato di dirigere l’Italia. E ora la sua missione diventa più complicata
Un anno fa la Fiat acquisiva il controllo di Chrysler, dando il via all'ambizioso progetto di Sergio Marchionne. UGO BERTONE ci invita a non distogliere gli occhi dagli Usa per capire le mosse odierne del Lingotto
Domani il cda di Alitalia approverà i conti del primo semestre dell’anno. JUANFRAN VALERON ci mostra gli scenari che attendono la compagnia aerea italiana
Le dichiarazioni rilasciate ieri da Sergio Marchionne hannno sconvolto il mondo politico, economico e sindacale italiano. Le commenta per noi PAOLO ANNONI
Fiat produrrà la sua nuova monovolume in Serbia: questa scelta dipende dalla scarsa ricerca di consenso di Marchionne o dall’intransigenza dei sindacati? Il commento di MARCO COBIANCHI
La polemica di Marchionne con i sindacati ha scosso il mondo industriale italiano. Ma ha anche aperto alcuni interrogativi sulla produttività degli stabilimenti italiani. SERGIO LUCIANO ne spiega i retroscena a ilsussidiario.net
L’attenzione dei media è concentrata alla spin off, ma per Fiat, spiega ALESSANDRO BRUN, la vera sfida sta nei procedimenti per la produzione delle auto
Il mercato americano dell’auto sembra già in ripresa rispetto a quella europeo. Per Fiat, spiega ANDREA GIURICIN, è quindi il momento migliore per rilanciare Chrysler
Dopo l'accordo di Pomigliano d'Arco, Sergio Marchionne lancia un appello alla politica per cambiare alcune regole della globalizzazione. Il commento di SERGIO LUCIANO
Una delle ipotesi sul piatto per lo stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco si rifa a quanto successo in Alitalia. GUIDO GAZZOLI ci spiega perché sarebbe meglio evitare questa strada
L’accordo con Fiat, così com’è, la Fiom non può firmarlo, per non perdere la faccia. Ma con una pecetta, allora sì, come i vertici confederali ben sanno. Il punto di SERGIO LUCIANO
Il piano di Fiat per produrre la nuova Panda in Italia, anziché in Polonia, ha dei costi che, spiega UGO ARRIGO, sono difficilmente recuperabili con un aumento della produttività dei lavoratori di Pomigliano
Le condizioni di Fiat non sono eccellenti: deve guadagnare di più e più in fretta e solo la Panda prodotta in Polonia lo consentirebbe. Perché allora Marchionne sposterà la produzione in Italia? L'analisi di GIANNI GAMBAROTTA
Al referendum di Pomigliano ha vinto il sì, ma questo non sembra bastare a Marchionne. In qualche modo la Fiom l'ha spuntata e ora, si chiede STEFANO CINGOLANI, cosa accadrà?