Perché occorre superare i paradigmi della linearità e della separazione per incoraggiare, a tutti i livelli formativi, una reale integrazione tra formazione e lavoro? di EMMANUELE MASSAGLI
Cosa si richiede oggi a un giovane che si affaccia sul mondo del lavoro? Cosa può fare la scuola per favorire l’inserimento lavorativo? Risponde ANTONIO BONARDO (a cura di Paolo Ravazzano)
Come sta cambiando la percezione del rapporto scuola e lavoro negli IeFP? Quali i passi compiuti in questi anni?Con quali prospettive? (MATTEO FOPPA PEDRETTI)
Il Liceo può formare al lavoro? e il lavoro può giovare alla scuola? Marco Nardone racconta in prima persona un tentativo pluriennale – e riuscito – di alternanza scuola-lavoro
La scuola media aiuta nella scelta della scuola superiore? Se sì, come? Monica Bottai propone un “laboratorio orientativo” illustrandone il percorso e fornendo valutazioni
Quale sfida lancia agli Istituti Tecnici e di aggiornamento professionale la strategia italiana per l’agenda digitale? Quali i profili professionali da sviluppare? Risponde FABRIZIO MACCHIA
Come si introduce al lavoro alla scuola secondaria di primo grado? Che tipo di insegnanti occorrono allo scopo? NORA TERZOLI presenta degli appunti di metodo da non perdere
Come scegliere le superiori? Il tentativo di un orientamento formativo e non solo informativo in cui la disciplina diviene strumento di apprendimento. Di MONICA BOTTAI
Per una riconciliazione necessaria tra scuola e lavoro, quali i punti da cui ripartire alla scuola secondaria di primo grado? Possibili declinazioni operative e di percorso (MADDALENA VENZO)
La famiglia, soggetto educativo, sociale ed economico, è prima dello Stato. Più famiglia, più educazione, più lavoro. Perché? A quali condizioni? Sintesi di GIORGIO ZUCCHELLI
La trasformazione del concetto di lavoro dall’antichità classica al mondo medievale. Il contributo della scuola dei Padri della Chiesa, di GIAN BATTISTA BOLIS
TAVOLA ROTONDA, quarto intervento. ROMOLO MORANDINI: per un giorno a settimana gli studenti di un IPSIA partecipano ad attività di manutenzione della loro scuola
TAVOLA ROTONDA, terzo intervento. MATTEO FOPPA PEDRETTI: il punto focale è la questione dell'interesse e dell'utilità. Perché la scuola e il lavoro devono cercarsi, devono trovarsi?
TAVOLA ROTONDA, secondo intervento. DIEGO SEMPIO: interesse e metodo del lavoro ovvero come vincere la diffusa disaffezione, la dispersione scolastica e vivere la formazione professionale
TAVOLA ROTONDA, primo intervento. PAOLO RAVAZZANO: le dinamiche del lavoro interpellano il mondo della scuola e suggeriscono vie di uscita alla crisi odierna
Quale spazio lascia la scuola primaria alla manualità? Come promuovere e valutare la qualità e il gusto del “fare” bene? Appunti dall’esperienza della maestra ELISABETTA BALDO
Dello studio come lavoro e del lavoro come intelligenza e manipolazione della realtà secondo le esigenze del cuore. FRANCO LAVIOLA illustra condizioni e modi per sconfiggere il dualismo
Cosa significa e come è possibile imparare a “svolgere un lavoro ben fatto” nella scuola primaria? Appunti della maestra CARMEN ROTA a partire dalla sua esperienza quotidiana
È giunto il momento di connettere studio, scuola, lavoro rompendo il pregiudizio secondo cui lavora chi non studia e studia solo chi non lavora. Da dove cominciare? a cura di SANDRA RONCHI