Le ultime notizie di oggi: per Donald Trump è l’Inauguration Day alla Casa Bianca
Quella di oggi negli USA sarà una giornata importante perché nel corso del pomeriggio – attorno alle ore 17:30 italiane – il neoeletto presidente Donald Trump presterà il suo giuramento ufficiale (ovviamente accompagnato e seguita dal vice JD Vance) raccogliendo il testimone governativo lasciato dall’uscente Joe Biden: all’evento è previsto un vero e proprio bagno di folla, tanto che il prefetto di Washington – che nel frattempo si trova al centro di un’allerta meteo – ha disposto l’utilizzo di almeno 25mila agenti di Polizia ed 8mila soldati preparati a qualsiasi evenienza, con lo spettro che si possano ripetere i tragici fatti a cui abbiamo assistito nel corso della campagna elettorale.
Presente oggi a Washington – peraltro in qualità di unica leader europea – la premier Giorgia Meloni che nel corso delle prime luci della giornata è già atterrata negli States; mentre attendendo l’insediamento, l’entrante Trump ha dichiarato che “[oggi] calerà il sipario su quattro anni di declino” promettendo che come primissima cosa “fermeremo l’invasione dei nostri confini, risbloccheremo l’oro liquido (..) e riporteremo legge e ordine nelle nostre città”.
Ultime notizie: Federica Brignone si impone nel SuperG sulla pista di Cervinia
Ancora soddisfazioni con lo sci femminile italiano grazie ad una Federica Brignone che – dopo il terzo posto di sabato in discesa libera – si è aggiudicata il successo anche nella gara di SuperG che si è disputata nella giornata di ieri a Cervinia grazie alla quale la sciatrice italiana ha anche rafforzato la sua posizione di leader nella classifica generale di Coppa del Mondo; mentre Elena Curtoni si è classificata quarta, mancando il podio soltanto per 3 centesimi di secondo, con Sofia Goggi che si è aggiudicata il settimo posto. Durante la gara, peraltro, si è registrata anche una caduta – fortunatamente senza conseguenze – per la statunitense Vonn; mentre per la Brignone quella di ieri è stata la prima vittoria ottenuta su questa pista nella specialità del SuperG.
Grave incidente stradale a Canosa di Puglia: ultime notizie
Sulla strada statale 93 nelle vicinanze del casello autostradale si è verificato ieri un grave incidente stradale nel quale sono morte due persone a causa di un’autovettura che si è schiantata contro un camion: l’incidente – precisamente – è accaduto nel corso della notte tra sabato e domenica e le due vittime, che avevano rispettivamente 25 e 23 anni, sono decedute sul colpo per ragioni che sono attualmente al vaglio degli inquirenti; sul posto per prestare i soccorsi sono intervenute delle pattuglie della polizia stradale ed i vigili del fuoco.
Ultime notizie: la giornata degli Australian Open
Nella giornata di ieri degli Australian Open si sono conclusi gli incontri degli ottavi di finale del tabellone del singolare maschile senza grandi sorprese e nei quarti – come da pronostico – ci sarà la sfida tra Nole Djokovic e Carlos Alcaraz, che li vedrà di nuovo affrontarsi dopo la finale olimpica vinta dal serbo: per lui un successo in tre set contro Lehecka, mentre Alcaraz – che stava vincendo il suo match contro Draper – c’è stata una conclusione più veloce grazie al ritiro del suo avversario. L’altro quarto di finale vedrà di fronte Zverev – reduce da una vittoria contro Humbert – e Paul – che invece si è sbarazzato di Davidovich Fokina -; mentre nel doppio maschile c’è stato un passaggio del turno per Bolelli e Vavassori che hanno avuto la meglio sulla coppia spagnola Martinez-Munar, così come in quello femminile si è fermata la corsa di Errani e Paolini battute dalla coppia russa formata da Shnaider e Andreeva, con uno stop anche nel doppio misto per la coppia Errani-Vavassori.
Le ultime notizie dal Medio Oriente
Dopo la firma degli accordi di tregua sono iniziate le liberazioni degli ostaggi con Hamas che ha consegnato i primi tre ostaggi – tutte donne – alla Croce rossa: si tratta della 24enne Romi Gonen, della 33enne Doron Steinbrecher e della 28enne Emily Damari. Il cessate il fuoco tra le parti che doveva iniziare alle 7:30 italiane di ieri, è stato poi posticipato alle 10:15 a causa di non meglio precisate “ragioni tecniche sul terreno” riferite dai vertici di Hamas; mentre nel corso della notte precedente, alcuni mezzi dell’esercito israeliano sono usciti da Rafah, usufruendo del famoso corridoio Philadelphi. A fronte del cessate il fuoco il ministro Smotrich – che appartiene al gruppo dell’ultradestra israeliana – ha avvertito Netanyahu che rovescerà il suo governo se le forze armate del suo paese non torneranno a riprendere attraverso i combattimenti il completo controllo della Striscia di Gaza.