Il Decreto dignità rappresenta il primo provvedimento articolato del Governo Conte. Molto voluto dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, interviene su materie importanti come i contratti di lavoro, la semplificazione fiscale per le imprese e il contrasto alla delocalizzazione. Non mancano però visioni diverse, su alcuni punti, tra Lega e Movimento 5 Stelle. Sarà quindi interessante seguire l’iter parlamentare di conversione del decreto.
Nel decreto rilancio è stata prevista una deroga, seppur temporanea alla normativa sulla causalità dei contratti a termini prevista dal decreto dignità
Il Decreto dignità sembra destinato a portare a un aumento del turnover. Nulla sembra essere cambiato per le collaborazioni organizzate dal committente
Dopo la sentenza di incostituzionalità sul meccanismo delle tutele crescenti e la riforma dei lavori flessibili è facile prevedere un massiccio turnover in alcune imprese
L'articolo 8 della manovra d’estate 2011 può rivelarsi uno strumento utile, anche per derogare al Decreto dignità. ANTONIO BONARDO e GIUSEPPE SABELLA spiegano perché
Il Decreto dignità ha aumentato la precarietà e l'introduzione della flat tax potrebbe dare ulteriormente una spinta negativa alle tutele dei lavoratori. DANIEL ZANDA
Il Decreto dignità comincia a mostrare i suoi primi effetti sul mercato del lavoro. E non sono positivi né per quanto riguarda la domanda, né l'offerta. GABRIELE FAVA
Sotto il profilo giuridico la Sentenza della Corte Costituzionale sul Jobs Act non è criticabile, ma sembra recuperare vecchi schemi del mercato del lavoro. FEDERICO ASSOGNA
Il Decreto dignità è intervenuto anche sui rapporti di lavoro degli sportivi non professionisti e dilettanti, riducendone le già limitate garanzie. CESARE POZZOLI
Trascorsa l'estate, cominciano a vedersi i primi e concreti effetti del Decreto dignità sul mercato del lavoro. Sono tutt'altro che positivi, come spiega DANIEL ZANDA
In base ai dati Istat il tasso di occupazione cala tra le donne e nella fascia 15-49 anni. Ma la soluzione non può venire ingessando ancor più il mercato. GIANCAMILLO PALMERINI
La scorsa settimana il Decreto dignità è stato convertito in legge. La parte sui contratti di lavoro ci riporta di fatto indietro di 50 anni, spiega GUIDO CANAVESI
Il Governo, con il Decreto dignità, è intervenuto sui contratti a termine, dimenticando o non considerando bene però qual è la realtà del mercato del lavoro, dice MARIO MEZZANZANICA
Con il voto favorevole del Senato, il Decreto dignità è stato convertito in legge. Nonostante le modifiche apportate, restano delle criticità. LUIGI DEGAN
Il Decreto dignità è stato approvato dalla Camera. Ancora fa discutere la parte relativa ai contratti di lavoro. Ecco cosa ne pensa l'imprenditore DAVIDE POSSI
Il Decreto dignità è ancora all'esame della Camera. Si fatica però ancora a comprendere alcune decisioni del Governo, che non aiutano certo i lavoratori. LUIGI DEGAN
Il Decreto dignità sta riuscendo a compattare gli industriali nell'opporsi al provvedimento tanto caro a Luigi Di Maio sui contratti di lavoro. ALFONSO RUFFO
Il Decreto dignità torna a far emergere lo scontro esistente in Italia tra due visioni e modi di concepire il mercato e le politiche del lavoro. MASSIMO FERLINI
Il Decreto dignità non si applica alla Pa, dove esiste il caso paradossale di Anpal Servizi: precari che devono aiutare i disoccupati a trovare lavoro. GIANCAMILLO PALMERINI
Il Decreto dignità sta per iniziare il suo iter parlamentare e si parla della possibile reintroduzione dei voucher. Lega e M5S sono divisi e i sindacati compatti. GERARDO LARGHI
Il Decreto dignità interviene sui contratti e la somministrazione di lavoro a termine, oltre che sulla disciplina dei licenziamenti. GABRIELE FRANZA ci spiega in che modo
Si parla molto dei posti di lavoro a rischio con il Decreto dignità. Ma ce ne sono altri in bilico a causa della Brexit e delle modifiche al Decreto Monti, spiega FRANCESCO GIUBILEO
Da quando è stato presentato il Decreto dignità, non si fa che parlare di precarietà. Che pure viene aumentata dal provvedimento. Per contrastarla ci vuole altro. ALFONSO RUFFO
Continuano le polemiche sugli effetti del Decreto dignità. E il ministro Di Maio si scaglia contro Confindustria: fa terrorismo psicologico. Il commento di SERGIO LUCIANO
Sulla relazione tecnica che accompagna il Decreto dignità, Luigi Di Maio ha creato un caso politico partendo da una considerazione ovvia di Giovanni Tria, spiega GIULIANO CAZZOLA
Il Decreto dignità penalizza in maniera piuttosto evidente il lavoro somministrato e non combatte la vera precarietà, che anzi diventa così strutturale. LUIGI DEGAN
Il Decreto dignità sembra essere finito ai margini del dibattito pubblico, senza nemmeno offrire qualcosa di positivo ai tanti italiani ancora disoccupati. GIANNI CREDIT
Il Decreto dignità interviene anche contratti di somministrazione, penalizzando i lavoratori a termine, come spiegano MATTIA PIRULLI e DANIEL ZANDA (Felsa-Cisl)
Il mercato del lavoro in Italia è caratterizzato da tre criticità. Il Decreto dignità non ne affronta nessuna e peggiora la situazione, spiega MASSIMO FERLINI
Luigi Di Maio sembra aver cambiato idea sui sindacati. Cgil, Cisl e Uil, invece, paiono voler guardare al passato quando si parla di contratti di lavoro. GIUSEPPE SABELLA
Il decreto del ministro Di Maio non combatte la precarietà. Anzi per ALFREDO MARIOTTI (Ucimu) sulle penalità a chi delocalizza nella Ue si rischiano tante "sentenze Bosman"
Gli ultimi dati Istat ci dicono che il Jobs Act non ha raggiunto l'obiettivo prefissato. Potrebbe accadere anche al Decreto dignità appena varato. GIANCAMILLO PALMERINI
Il Governo ha approvato ieri sera il Decreto dignità, voluto da Luigi Di Maio. Al suo interno misure riguardanti i contratti di lavoro a termine. Il commento di GIULIANO CAZZOLA
Più che cercare di migliorare la situazione dei giovani con misure sui contratti di lavoro, il Governo dovrebbe puntare sulla formazione per aiutare i nostri ragazzi. MASSIMO FERLINI
Luigi Di Maio ha annunciato il varo, nel decreto dignità, di misure per evitare le delocalizzazioni. Misure che potrebbero non essere realmente efficaci. GIUSEPPE SABELLA