Taranto, una città sotto prova tra inquinamento e lavoro. Il sequestro dell’impianto siderurgico dell’Ilva ha dato una svolta a questioni in sospeso da molto tempo. Le decisioni della magistratura, del governo, della proprietà e dei lavoratori. Le conseguenze sulla salute dei cittadini e sull’economia dell’intera ragione. I risvolti politici e il futuro dell’industria pesante in Italia. Notizie, commenti, interviste
Il settore siderurgico è importante per il Pil e l'occupazione dell'Italia. Anche per questo occorre affrontare e risolvere al meglio il caso dell'ex Ilva di Taranto
L'ingresso pubblico nell'ex Ilva non sarebbe contrario alla "dottrina Draghi" sul ruolo dello Stato in economia. Occorre però evitare il fermo dell'area a caldo
È stato raggiunto un accordo importante a livello europeo sul Just Transition Fund, che potrebbe tornare utile per la riconversione dell'ex Ilva di Taranto
La ex Ilva è di nuovo a rischio, si minacciano migliaia di licenziamenti. Il Covid ha aggravato la situazione di povertà della città. Mons. Santoro ne parla oggi (alle 18.30) a Inside
La magistratura intende chiudere l’altoforno 2 dell’Ilva. Il risultato è quello di intensificare l’allarme sociale e di accelerare la crisi del paese, che in 25 anni ha perduto quasi tutti i suoi asset strategici
L'approccio giusto per risolvere il caso Ilva è quello di veder mobilitati tutti gli stakeholders senza inseguire la logica della massimizzazione del profitto
Emergenza Venezia, caso Ilva, Legge di bilancio mettono a dura prova la tenuta della maggioranza. Renzi invece propone misure shock per sedurre i moderati
Accanto a motivi gestionali e finanziari, si rischia una politicizzazione permanente della vertenza dagli esiti facilmente prevedibili e già riscontrati in passato
La testimonianza di un lavoratore nell'impianto di Taranto. Ciò che sta accadendo è un richiamo a rimettere al centro dell'azione il compito di ciascuno, che è insostituibile
L’Ilva obbliga M5s scegliere da che parte stare: i 5 Stelle sono divisi tra Conte e Di Maio. Salvini si sta spostando al centro. Tutti temono Renzi. Lo scenario